LUNGRO – Battesimo del fuoco per il neo comandante della Stazione Carabinieri di Lungro, il Maresciallo Emanuele Massimiani. La scorsa notte – in occasione di una festa popolare nel comune arbereshe – la sede del Cinema “Diana”, storico luogo di aggregazione della comunità, è stato distrutto dalle fiamme. Un incendio, probabilmente di origine dolosa, sul quale il responsabile della Stazione dell’Arma insediatosi da pochi giorni ha avviato da subito indagini approfondite per cercare di determinare la natura del rogo. Il Maresciallo, che succede all’ex responsabile della Stazione di Lungro, Francesco D’oriano, di origine laziale ha una grande esperienza in reparti investigativi dell’Arma nei quali ha prestato servizio prima di arrivare nella comunità arbereshe. Sul caso dell’incendio che si teme sia di origine dolosa è intervenuta anche l’Associazione Acta Ungra sottolineando come «fino a pochi anni fa, c’erano tanti spazi pubblici e privati in cui la socialità veniva praticata, sia come avanzamento culturale dei fruitori sia come prevenzione, tra l’altro, di atti simili». L’incendio che ha coinvolto altre abitazioni, per fortuna disabitate, nei pressi del Cinema anch’esso da tempo «chiuso ed abbandonato a se stesso» – scrive l’associazione – offre un momento di riflessione per capire che «occorrono luoghi di incontro, spazi pubblici e sedi associative per invertire pericolose derive degradanti, evitabili soltanto con una rinnovata consapevolezza dell’importanza della partecipazione e del confronto».