CASTROVILLARI – Per la terza volta consecutiva Luca Franzese è stato confermato per acclamazione presidente del Soccorso Alpino e Speleologico della Calabria. Nel coso delle elezioni regioni svolte a Lamezia sono stati confermati anche i due vice presidenti calabresi, Giacomo Zanfei e Vincenzo Pardo. Nel corso della riunione dei soccorritori sono stati eletti anche il delegato alpino regionale nella persona di Giuseppe Tassitano, e i suoi due vice, Guido Umile e Mirco Sartiano. Il Presidente Franzese, nel ringraziare della fiducia i grandi elettori che hanno voluto unanimemente la sua riconferma, ha evidenziato che il prossimo triennio il Soccorso Alpino in Calabria dovrà assolutamente ottenere dalla Regione il giusto riconoscimento, sia a livello normativo che finanziario. Ad oggi, i volontari del Soccorso Alpino, sebbene impegnati quasi quotidianamente in interventi di soccorso su tutto il territorio regionale, «non ricevono nessun tipo di rimborso per le spese sostenute, nemmeno  della benzina consumata con le loro auto per raggiungere i luoghi di intervento». Allo stesso modo, dalle divise al casco, dagli imbraghi alle corde, «nulla viene finanziato dalla Regione». Il Presidente Franzese ha valutato positivamente l’inizio dell’iter procedurale della proposta di Legge regionale, oggi in discussione alla quarta Commissione consiliare, che se approvata risolverebbe gran parte del grave status in cui versa il più  importante strumento di soccorso in Calabria negli ambienti montana ed impervi.