CASTROVILLARI – Alla fine l’incontro tanto atteso tra il Sindaco Lo Polito e la Confial di Benedetto Di Iacovo ci sarà lunedì prossimo alle ore 11 per discutere nel dettaglio ogni aspetto riguardante l’accelerazione delle procedure di contrattualizzazione e successiva stabilizzazione degli Lsu – Lpu del Comune di Castrovillari ed evitare che alcuni tecnicismi burocratici ne rallentino ulteriormente le fasi. Si è conclusa così una mattinata convulsa partita con lo stato di agitazione dei lavoratori precari aderenti a Confial e Usb che da giorni chiedevano un incontro con il Primo cittadino – mai concesso fino ad oggi – e che ha prodotto lo stato di agitazione convocato anche per una presunta discriminazione ai danni delle sigle sindacali rappresentate da Di Iacovo e Attadia dell’Usb. «Non siamo qui per infiammare una lotta tra sigle sindacali, ne con l’amministrazione, ne per innescare una battaglia politica – aveva dichiarato nella mattinata Di Iacovo – ma per denunciare una insensibilità di questa amministrazione che non ha ritenuto incontrarci per risolvere questo problema». Il nodo è il famoso ostruzionismo tecnico messo in piedi da un dirigente del Comune che non ha ancora portato a termine la procedura di contrattualizzazione dei precari in seno all’Ente e permettere così la fase di stabilizzazione alla fine dei tre anni per come previsto dalla normativa del Governo nazionale. «Chiederemo al Prefetto di nominare un commissario ad acta – aveva tuonato Di Iacovo – per seguire la vertenza che segnerà uno schiaffo grave per il Comune che dimostra di essere incapace». Toni che sono andati smorzandosi quando al presidio davanti il Palazzo di Città ha portato la propria vicinanza il Presidente del Consiglio Comunale, Piero Vico, a nome e per conto dell’Amministrazione Lo Polito, poi intervenuta al confronto con l’assessore al Personale, Nino La Falce, ed il consigliere Peppino Pignataro. Da lì in poi i toni della discussione sono stati più concilianti fino al raggiungimento della riunione di confronto del prossimo lunedì quando, insieme, Comune e Sindacati troveranno la quadra per mettere in carreggiata il treno della stabilizzazione che sembrava stesse deragliando verso un conflitto tra le parti.