CASTROVILLARI – L’aria è tesa ed il lavoratori non hanno più voglia di vedersi penalizzati per via dei ritardi della pubblica amministrazione. Per questo il Nidil Cgil ha stigmatizzato il tempo protattosi degli uffici «preposti alla rendicontazione delle spese sostenute per gli stessi, relativamente all’anno 2015». Ora per risolvere la vertenza che coinvolge gli Lsu/Lpu del Comune urge inviare la rendicontazione richiesta dal Ministero degli Interni entro il 23 febbraio prossimo perchè «è propedeutica per ottenere la legittimazione dei contratti sottoscritti dagli stessi lavoratori il 30 dicembre». Vincenzo Laurito, segretario comprensoriale del Nidil Cgil, non fa sconti nel corso della riunione con i lavoratori, alla presenza del vice sindaco, Angela Lo Passo e Gaetano La Falce, assessore al personale del Comune di Castrovillari. Al centro del confronto il mancato pagamento della mensilità di gennaio, nonchè delle competenze a saldo del 2015. Nel corso della riunione si è ampiamente discusso, sulla necessità, resa ormai inderogabile, dal Governo Nazionale, che ha concesso il finanziamento nazionale di euro 50 milioni, per il solo anno 2016, sollecitando la Regione Calabria alla stabilizzazione degli oltre 5000 lavoratori LSU LPU contrattualizzati. Per tali ragioni, già nell’incontro tenutosi il 26 gennaio presso l’assessorato regionale al lavoro, alla presenza dell’assessore Roccisano e del Direttore Generale, le OO.SS., CGIL CISL e UIL di categoria, hanno segnalato la necessità impellente, di dare corso a un piano regionale di stabilizzazione, attraverso un «monitoraggio dei posti disponibili nelle piante organiche degli enti locali e delle altre amministrazioni regionali e sub regionali». Ora l’ansia dei lavoratori è alle stelle dopo quanto accaduto lo scorso anno, quando «per responsabilità di alcuni uffici preposti, i contratti sono stati validati soltanto dal 15 dicembre 2015». Il Ministero entro il 23 febbraio chiede di esaminare il cartaceo, se verrà inviato entro la prossima settimana. Rendicontazione che si rende necessaria, altresì, per consentire alla Regione Calabria, di autorizzare con i fondi residui, rimasti nelle casse dell’ente comunale, il pagamento delle spettanze. Sia il Vice Sindaco che l’assessore, hanno comunicato all’assemblea dei lavoratori, che la ragioneria, sta procedendo alla produzione del cartaceo e che senz’altro entro giovedì prossimo, saranno inviati al Ministero e alla Regione. Il Sindacato ed i lavoratori, vigileranno affinchè ciò avvenga, diversamente preannunciano «azioni di lotta e di protesta, stanchi come sono, di essere trattati come lavoratori di serie inferiore».