SARACENA – Da domani stop ai servizi di ristorazione e ricezione della località Novacco nel cuore del Parco del Pollino. E’ la protesta del Sindaco di Saracena Mario Albino Gagliardi nei confronti della Regione Calabria e del parco del Pollino. E’ da 7 anni che Saracena aspetta l’elettrificazione della contrada e il collegamento viario con Campotenese. Il Paese del Moscato Passito ora “non ci sta più: stanchi di essere buoni soli per riempirsi la bocca in campagna elettorale”. Succede dal 2008: l’Ente Parco del Pollino e la Regione Calabria continuano – dichiara Gagliardi – ad ignorare il valore di questa località montana per la quale, prima, ci si è spesi per la riqualificazione e poi per la promozione e la sua fruizione”. Secondo Gaglairdi ormai “stanchi delle false promesse degli impostori che si sono alternati alla guida dei due enti sovracomunali in tutti questi anni, recitando sempre e solo lo stesso copione” . Gaglairdi aveva scritto a Regione e Parco del Pollino in cui annunciava azioni eclatanti. Detto, fatto! Novacco chiude a Ferragosto, ed è “solo la prima di queste secondo l’amministratore. “L’attuale utilizzo dei gruppi elettrogeni che alimentano il centro turistico montano di Novacco non potrà essere applicato per Masistro. Significa – sottolinea il Sindaco Gagliardi – che in tutti questi anni sono stati spesi inutilmente soldi pubblici e fatti investimenti di risorse economiche e umane, senza la possibilità di completare i lavori e di restituire al territorio la struttura”.