Polisportiva del Pollino e mondo imprenditoriale e produttivo del comprensorio insieme per rendere lo sport accessibile a tutti. Nasce cosi “Insieme per lo sport 2023 – Nessuno escluso” frutto di una sinergia che permetterà a famiglie, segnate dalla crisi che si protrae dalla pandemia ed è stata accentuata dal caro energetico e dal conflitto russo – ucraino, di poter sostenere i costi di iscrizione dei propri figli alle società sportive del sodalizio castrovillarese.
«Sempre più famiglie – spiega il presidente della Polisportiva, Aurelio Erbino – non possono permettersi, in questi periodi di strisciante crisi economica per gli effetti combinati della pandemia e del conflitto russo-ucraino, di sostenere i costi delle seppur minime rette che molte società sportive chiedono per far praticare attività sportiva in piena sicurezza a bambini ed adolescenti. La Polisportiva del Pollino Città di Castrovillari con l’aiuto del mondo imprenditoriale e produttivo del comprensorio, senza utilizzare i fondi pubblici di cui usufruisce con i quali supporta le società sportive aderenti nelle loro spese di iscrizione ai campionati ed affiliazione alle federazioni di appartenenza, ha reperito delle risorse economiche da ripartire alle famiglie meno abbienti per sostenere le spese di un anno di sport».
Una vera e propria “borsa dello sport” che sarà elargita dal Comune di Castrovillari dopo la presentazione di una domanda apposita tale da soddisfare i requisiti di un regolamento che sarà stilato dall’assessorato ai servizi sociali in collaborazione con la Polisportiva.
Il progetto è stato presentato ieri nella sede del circolo cittadino alla presenza di autorità locali e regionali tra i quali il vice presidente della provincia di Cosenza, Giancarlo Lamensa, il consigliere regionale Ferdinando Laghi, il consigliere Era Rocco in rappresentanza dell’amministrazione comunale. Al tavolo anche il presidente del circolo cittadino, Antonio Ballarati e naturalmente il presidente della Polisportiva, Aurelio Erbino e Gianfranco Milanese membro dello stesso sodalizio. Con questa iniziativa la Polisportiva consolida la propria volontà di essere presente nel tessuto sociale e civile del comprensorio del Pollino, e di fare sinergia con il mondo imprenditoriale, dell’associazionismo, con la scuola e con il comparto della sanità in maniera tale da mettere «la nostra associazione – ha spiegato Aurelio Erbino – al servizio della nostra comunità senza tradire il valore fondamentale su cui essa si fonda, cioè promuovere la cultura dello sport».