La consigliera Carrozzino aggredita nella sua città natale. Lo Polito stigmatizza episodio

san nicola arcella

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SAN NICOLA ARCELLA – Il Sindaco della Città del Pollino, Domenico Lo Polito, ha espresso «stupore e grave preoccupazione» per l’episodio che ha visto coinvolta il consigliere comunale Serena Carrozzino di Castrovillari che nei giorni scorsi nella sua città natale San Nicola Arcella «ha subìto azioni contro la propria persona e personalità tanto da richiedere l’intervento del pronto soccorso e conseguente esposto all’autorità giudiziaria. Tutto ciò solo e soltanto per contrapposti motivi politici». Un grave episodio che ha fatto esprimere profonda condanna al sindaco della città del Pollino che con una nota stampa ha inteso sottolineare che «quando il confronto politico esula dalla tolleranza e dall’ascolto, anche su questioni per le quali non si è d’accordo, genera solo scompensi e spiacevoli situazioni che devono essere stigmatizzati». Il fatto riferito segnala uno “scambio d’idee” dai toni accesi con un rappresentante del Consiglio di quella cittadina che avrebbe messo in atto un «atteggiamento denigratorio, e non solo, riservato ad un esponente del Consiglio municipale di Castrovillari (la Carrozzino, appunto) e pare all’intera comunità castrovillarese» nel corso di una visita nel suo comune di nascita in occasione delle festività pasquali. «Naturalmente tali comportamenti, lesivi pure della dignità e rispetto altrui, non possono essere mai accettati – ha scritto Lo Polito stigmatizzando l’episodio – La nostra Terra ha più bisogno di unità, buon senso, confronti civili che di inutili “scontri”. E per tale motivo – precisa il Sindaco di Castrovillari – ho scritto una nota riservata, a tutela, al collega del Tirreno per rappresentargli il mio forte disappunto sull’accaduto e affermare con determinazione pure quei concetti di democrazia che in primis, chi appartiene e rappresenta le istituzioni, non può ignorarli per rendere ragione alla propria comunità ed a quel desiderio di sviluppo che non possono prescindere da questa tensione per il rispetto altrui».