CASTROVILLARI – Pienamente integrati nella pianta organica del Comune ricoprono ormai un ruolo fondamentale per ottemperare servizi verso la cittadinanza. Sono gli Lsu ed Lpu della Città di Castrovillari verso i quali, ieri, il segretario generale di Confial, Benedetto Diacovo, è venuto a battere cassa, presso gli uffici comunali, riguardo alla loro stabilizzazione. La loro vertenza, che a carattere generale ha seguito l’iter nazionale che ha coinvolto migliaia di lavoratori generali, sembra infatti essersi arenata nelle stanze comunali che – ora – dopo le normative di carattere generale devono condurre in porto l’iter per la loro assunzione definitiva che permetterebbe di chiudere l’odissea del precariato che dura da anni, troppi. Il governo nazionale ha stanziato dei fondi che prevedono come per la stabilizzazione i lavoratori devono avere una permanenza con contratto a tempo determinato di almeno 36 mesi consecutivi presso l’ente dove svolgono servizio. Le procedure nel corso dell’estate in molti enti sono andati avanti mentre nella Città del Pollino sembrano essersi rallentate rischiando così di compromettere la possibilità per i precari comunali di poter usufruire dell’opportunità nazionale che offre coperture economiche fino al 2017. Dopo aver incontrato gli iscritti alla confederazione italiana autonoma lavoratori Diacovo ha incontrato in maniera informale la responsabile del personale del Comune di Castrovillari per rappresentare il disagio ed i rischi che corrono i lavoratori se l’Ente, attraverso i propri dirigenti, non si attiverà presto per mettere in piedi gli incartamenti utili a beneficiare del fondo nazionale. Nel corso della sua presenza in comune il segretario Confial Diacovo ha dato atto al consigliere comunale, Peppino Pignataro, della sua «sensibilità sindacale rispetto alla vertenza» rendendosi disponibile a sottoporre al Sindaco Lo Polito le urgenze di questi lavoratori rispetto al decreto legislativo pubblicato in gazzetta ufficiale lo scorso 14 agosto. In più nella prossima settimana la Confial, attraverso il segretario generale, organizzerà una assemblea di lavoratori unitamente alla Usb e le altre sigle che si renderanno disponibili alla presenza del Sindaco e delle forze politiche per discutere dei passi necessari alla risoluzione della problematica.