L’ultimo commosso saluto a Angela Ciraudo

angela ciraudo

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CASTROVILLARI – L’hanno salutata nel modo in cui l’hanno conosciuta, danzando. Così i tanti allievi ed amici, colleghi ballerini giunti da ogni dove per renderle l’ultimo saluto hanno abbracciato a ritmo di passi ANGELA Ciraudo, deceduta tragicamente in un violento scontro frontale sulla ss534 nella notte di lunedì. Nel giorno internazionale della danza attorno alla sua famiglia, composta nel dolore immenso, una folla intera si è radunata a Castrovillari nel giorno delle sue esequie in un clima di silenzio e grande commozione. C’era un’aria surreale e una grande compostezza tra le tante persone che hanno gremito la Chiesa di S.Francesco e Piazza Municipio, ma anche tanto dolore per una giovane vita spezzata da un destino amaro, crudele e difficile da accettare. Sant’Agata e Castrovillari, due paesi che legano questa famiglia oggi si sono uniti in un unico grande abbraccio attorno alla famiglia della giovane danzatrice. Le parole di Padre Paolo Sergi che ha officiato la messa, il ricordo degli amici, le note musicali e l’omaggio dei suoi allievi all’uscita della Chiesa, e gli striscioni affissi, racchiudono quello che era l’essenza della vita di questa bella e sorridente ragazza, amante della danza. Disponibile, piena di vita e entusiasta di una professione che amava da sempre e che faceva parte del suo dna. L’angelo della danza cittadina ha segnato il corso di quanti l’hanno conosciuta in vita e che, ne siamo sicuri, la renderanno eterna continuando a vivere per lei il ritmo di una vita che ANGELA non ha mai sprecato ma vissuto fino in fondo.