PISTOIA – C’è qualcosa di biblico, ma anche emozionale nelle oltre quaranta tele della mostra personale “Tra cielo e terra”. La pittrice è la castrovillarese Anna Nigro che in questi giorni ha inaugurato la sua mostra nell’atrio del Tribunale di Pistoia, città dove vive da circa un ventennio. Una mostra incentrata sulla tentazione divina ed umana, curata da Valerio Savino e promossa dall’associazione culturale Della Robbia con il patrocinio del Tribunale stesso. Temi umani e religiosi sempre attuali, come quello della tentazione, nella mostra di Anna Nigro in cui «le Sacre scritture si materializzano in soggetti, forme e corpi contraddistinti da forti contrasti cromatici e chiaroscurali – come scrive la critica d’arte Ambra Grieco, in una propria nota di commento sull’esposizione – che sembrano talvolta creare atmosfere apocalittiche. La cura per il dettaglio e la descrizione visiva si sublimano nella resa di impressioni cromatiche e contrasti fra luce ed ombra”. Anna Nigro, sposata con Antonio, sottufficiale dei Carabinieri e madre di due ragazzi, da sempre ha coltivato questa passione diventata poi il suo “pane quotidiano” . La ricordiamo a Televiva dove da giovanissima si cimentava in maniera egregia con le scenografie, poi la passione per la tela che è diventata nel tempo il suo pane quotidiano. Una dote naturale che da autodidatta ha sempre saputo coltivare ed i cui risultati oggi ne testimoniano la bravura. “Dipingo, per lavoro, da quando avevo sedici anni e ho sempre trasportato sulle tele quello che le sensazioni mi offrivano come bagaglio emotivo”afferma Anna che potrebbe a breve esporre le sue opere anche nella usa città d’origine. Proprio alla sua città ultimamente in occasione dell’anniversario di “Zi Monaca” ovvero Suor Semplice  Maria Berardi” ha donato un quadro che è stato esposto a nella Chiesa di S.Francesco e che ora si trova  nella casa di Zi Monaca a Via Roma.