Kiwanis. Premio We Build al giornalista Lucio Rizzica

lucio rizzica kiwanis

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CORIGLIANO – Il giornalista castrovillarese Lucio Rizzica è stato insignito nei giorni scorsi del premio “ We Build Kiwanis” 2017. Il premio, è un riconoscimento che si conferisce ai calabresi che con il loro talento e lavoro hanno saputo affermare il principio kiwaniano “We Build”, che significa “ Noi costruiamo”, contribuendo a dare del territorio un’immagine positiva. La consegna è avvenuta da parte del Pesidente del club di Castrovillari, Franco Blaiotta, durante una partecipata premiazione avvenuta nel Salone degli Specchi del Palazzo Ducale di Corigliano. Questa la motivazione: “Per aver rivelato uno straordinario precoce talento per il giornalismo sportivo, lavorando con passione per le più importanti testate radiotelevisive d’Italia, diventando per i giovani e per tutti gli appassionati un sicuro riferimento per la professionalità e la sensibilità con cui ha saputo raccontare gli eventi dello sport come compiuta espressione di vita. Tale dimensione creativa ha mostrato anche nei racconti in cui i personaggi, a volte famosi e a volte umili, rivelano nello sport la propria umanità, che diventa anche paradigma della nostra inquieta e complessa realtà esistenziale”. Un riconoscimento, istituito a livello internazionale che ogni anno sottolinea i successi della persona o delle istituzioni che “hanno costruito”  per la propria città e per il proprio territorio, premia uno dei giornalisti calabresi che si sono maggiormente affermati nel panorama nazionale. Lucio Rizzica ha sempre vissuto a contatto con i microfoni, la sua voce da decenni racconta, ci fa vivere e ci guida nel corso dei maggiori eventi sportivi. Dal TG3 fino a passare a Tele+ in tanti anni è diventato un punto di riferimento dello sport di Sky. Calcio e tanti altre discipline entrano nelle nostre case grazie alla sua voce. Ma è l’amore per i motori che probabilmente lo ha catturato in questi anni di attività professionale. Superbike e Formula Uno sono il pane quotidiano del giornalista castrovillarese che tra diverse pubblicazioni al suo attivo ha alternato ben sette premi di giornalismo nazionale e internazionale. Da qualche giorno nella sua nutrita bacheca è arrivato anche quello del Kiwanis, un premio diverso, probabilmente  speciale perché arrivato direttamente dalla sua terra d’origine. Complimenti.