CASTROVILLARI – Varcherà i cancelli del Cementificio di Castrovillari per incontrare i lavoratori Italcementi che vivono il dramma del possibile licenziamento, il Vescovo di Cassano Monsignor Francesco Savino. E’ la prima volta di un vescovo tra le mura dell’opificio. Il presule di Cassano all’jonio dopo le notizie drammatiche diffuse dal Sindacato alla luce degli incontri con il gruppo del cemento italiano presso il Ministero dello Sviluppo Economico si era detto pronto ad incontrare i lavoratori per sostenere la vertenza che li vede coinvolti. Una occasione che le Rsu aziendali non si sono fatte scappare organizzando l’incontro con il vescovo che si svolgerà venerdì alle ore 11 nella sala delle riunioni presso lo stabilimento di Castrovillari. In queste ore, sempre sul fronte delle vicinanze istituzionali, è arrivata anche la presa di posizione di Ernesto Magorno che ha scritto direttamente al ministro del lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, per sollecitare la proroga della cassa integrazione per i lavoratori di Castrovillari e di Italcementi in generale. Magorno ha chiesto espressamente al Ministro del Governo Renzi di «valutare la possibilità, per come previsto dall’articolo 42 del decreto legge 148 del 24 settembre 2015, di attivare il secondo anno di proroga della Cigs, per riorganizzazione complessa in atto nel Gruppo Italcementi Spa». Una vertenza per la quale si chiede di «intervenire con urgenza in merito» considerando «il grave disagio sociale» che investirebbe le lavoratrici ed i lavoratori del gruppo.