Individuate le scuole capofila negli Ambiti . C’è il Mattei di Castrovillari

bruno barreca

bruno barreca

 

CASTROVILLARI – Il Liceo Scientifico di Castrovillari “E. Mattei” è l’Istituto capofila degli Ambiti istituiti dalla provincia.   Le novità introdotte dalla Legge 107/2015, la legge della cosiddetta “Buona Scuola”, prevedono la costituzione di Ambiti territoriali provinciali in cui, le scuole appartenenti a questi , possono  siglare accordi di ambito e di scopo  per attività concernenti la progettazione e programmazione didattica, nonché per attività  di carattere amministrativo.  Per i quattro ambiti territoriali istituiti dall’USR Calabria nella Provincia di Cosenza, nei giorni scorsi  presso l’Istituto di Istruzione Superiore di Castrolibero, si è tenuta    una conferenza  dei Dirigenti scolastici della provincia di Cosenza, che ha provveduto ad eleggere le quattro  scuole capofila degli ambiti istituiti nella medesima provincia.   Per l’ambito n.4, al cui interno figurano n. 33 istituzioni scolastiche, dislocate su trentadue comuni, la  scuola capofila eletta, con ventidue voti sui trentatré espressi,   è stata il Liceo Scientifico “E. Mattei” di Castrovillari, diretto dal Dirigente  Bruno Barreca (nella foto).  La   candidatura  del Liceo Scientifico “E.Mattei”  “era scaturita da un sereno e ragionato confronto tra i Dirigenti scolastici delle scuole di Castrovillari e del suo hinterland, tra l’altro già raggruppate nella Rete delle Scuole del Pollino”.  
Si attende adesso l’inizio del prossimo anno scolastico, per intraprendere questo nuovo percorso di lavoro che le scuole saranno chiamate ad avviare, in sinergia tra ambiti e tra scuole di ciascun ambito. “Sarà un lavoro importante -da pianificare con l’articolazione territoriale provinciale di Cosenza – che dovrà tenere conto dei forti caratteri comuni e delle specifiche peculiarità  socio-culturali che caratterizzano le realtà territoriali che, nel caso del quarto ambito,  spaziano da Montalto a Mormanno, da Acri a San Marco, da Spezzano ai Comuni della comunità albanese”.