Incendio doloso nel complesso turistico. Lo sdegno del Sindaco Papasso

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SIBARI – Le fiamme, appiccate nella notte, sono con grande probabilità di natura dolosa, ed hanno distrutto il bar ristorante ed i locali adibiti a palestra – sala da ballo del complesso turistico “Bluserena Club & Hotel”, un quattro stelle con circa 1200 posti letto del Gruppo Maresca di Sibari. Danni per migliaia di euro, che ora si provvederà a quantificare precisamente, dovuti alle fiamme che per ore hanno tenuto impegnate le squadre dei Vigili del Fuoco sopraggiunte dalle sedi operative di Castrovillari, Trebisacce e Cosenza. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Cassano all’Jonio e di Corigliano che hanno aperto un fascicolo su quello che sembra un incendio di natura dolosa e che ha ferito una delle strutture più importanti della costa sibarita. Il sindaco di Cassano All’Ionio, Gianni Papasso, appena informato dell’incendio si è messo subito all’opera, interfacciandosi sia con le forze dell’ordine, che prontamente, insieme alle squadre di vigili del fuoco sono intervenute sul posto per domare le fiamme di considerevole portata, sia con i vertici di Italia Turismo, sia con l’amministratore delegato di Italia Turismo, ingegner Sarti, per avere maggiori cognizioni sull’accaduto e offrendo loro la massima disponibilità per quanto di competenza. Solidarietà è stata espressa dal primo cittadino ai vertici dell’azienda colpita. Qualora venisse accertato che l’incendio sia di natura dolosa e quindi un vile attentato all’imprenditoria turistica, ha sottolineato il sindaco Papasso, «ancora maggiore si farà l’impegno contro il malaffare per il trionfo del rispetto delle regole e della legalità, in un’area, che risente ancora forte il condizionamento della cultura mafiosa, che tende a minare il terreno alle forze sane che operano per lo sviluppo e per il bene comune. Tuttavia, questi ignobili attentati intimidatori, non faranno breccia nella società sana, che saprà, insieme alle istituzioni locali, alle forze dell’ordine e alla magistratura, fare fronte comune per sconfiggere l’illegalità e il malaffare. L’impegno per il ripristino della legalità deve essere corale per assicurare lo stato di diritto alla vita quotidiana dei cittadini».