In Vespa per parlare dell’Autismo. Il giro d’Italia fa tappa in città

grio vespa autismo

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CASTROVILLARI – Un giro d’Italia in sella ad una Vespa per raccontare che l’Autismo è più comune di quanto si pensi. Questo lo slogan che accompagna i vespisti che da qualche giorno hanno iniziato la traversata del Paese in occasione del suo 70° anniversario del Vespa Club Italia, per aiutare le categorie più deboli. Così è nata l’iniziativa del giro d’Italia di comune accordo con l’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) e l’Associazione Sanguis Francisci, con lo scopo di riuscire a contribuire, grazie alla donazione di somme di denaro da parte dei diversi Club sparsi su tutto il territorio nazionale, alla ricerca ed in aiuto ai soggetti autistici. Lunedì mattina la carovana di solidarietà ha fatto tappa in Piazza Municipio accolta da un nutrito gruppo di soci del Vespa Club di Castrovillari e dal consigliere comunale Maria Silella in rappresentenza dell’Amministrazione Comunale. Augusto Gaudino (Vespa Club di Santhià in provincia di Vicenza), Domenico Gelmi (Vespa Club Valcamonica in provincia di Brescia), Agostino Mastrocco (Vespa Club Acqua Viva della Fonti in provincia di Bari) e Francesco Murino (Vespa Club Roma) sono i promotori di questo giro d’Italia che avrà il compito di raccogliere fondi che saranno destinati all’ANGSA e all’Associazione Sanguis Francisci, entrambi associazioni senza fini di lucro. La “mission” è finalizzata a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema dell’autismo che attualmente interessa circa 500mila famiglie italiane.