ROTONDA – Il nuovo consiglio direttivo dell’Ente Parco Nazionale del Pollino ha approvato il Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016, che ha già ottenuto il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti — pure presenti alla seduta — e che ora deve ottenere il parere della Comunità del Parco per essere trasmesso al Ministero dell’Economia e, quindi, passare al vaglio del Ministero dell’Ambiente. I sei consiglieri già insediati (ne mancano altri due per completare la dotazione dell’organismo) hanno espresso apprezzamento per l’opera del presidente del Parco, Domenico Pappaterra che, pur in solitudine, per due anni, è riuscito a traghettare egregiamente il Parco verso la fase attuale in cui la ricomposizione degli organi dell’Ente gestore permetterà di riprendere il governo collegiale dell’Ente Parco. Si darà continuità alla gestione delle attività previste con il riconoscimento di Geoparco che darà vita alla costituzione di un ufficio apposito, preposto alla individuazione delle azioni da svolgere all’interno dell’area interessata. Azioni che saranno improntate alla massima qualità, così come impone il riconoscimento Unesco. Per questo saranno, a breve, organizzati «gli Stati generali del territorio» per definire «insieme a tutti gli attori istituzionali, sociali, imprenditoriali e associativi, – ha precisato Pappaterra – una Carta di Intenti alla quale fare riferimento. Inoltre, si lavorerà alla candidatura del Parco per organizzare nel 2016 il forum italiano annuale dei Geoparchi alla presenza dell’Ambasciatore italiano presso l’Unesco che ha dato la sua disponibilità a partecipare». Ribadito l’impegno per la lotta agli incendi boschivi e la partecipazione alle principali fiere di settore turistico e enogastronomico come la BIT ed il Salone del Gusto.