Il filo rosso porta al mare. Lo Polito pensa all’autostrada verso la costa

lopolito formula sindaco

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CASTROVILLARI – Era una delle «priorità» del filo rosso di Domenico Lo Polito. Unire con un’opera autostradale la montagna al mare. Una strada a scorrimento veloce che in sessanta chilometri sia capace di abbattare anche l’isolamento delle comunità interne ed avviare un virtuoso scambio economico, culturale e sociale tra ambiti diversi di questa parte della Calabria. La cosiddetta “Autostrada dei due Mari, Villapiana – Castrovillari – Scalea” ritorna prepotente sulla scena del confronto tra sindaci. Domenico Lo Polito ne ha chiamati a raccolta 59 per martedì 28 luglio nella sala del Protoconvento tra le municipalità di Jonio, Tirreno e Pollino, insieme al Presidente del Parco Pappaterra. La proposta è quella di addivenire ad un accordo che proponga al Governo di inserire all’interno del P. I. S. (Piano Infrastrutture Strategiche) l’arteria che arrivi così sul tavolo del Ministero delle Infrastrutture, e più in particolare al Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica Economica per inserire l’opera in oggetto nelle priorità da finanziare. «Le premesse per la fattiva realizzabilità dell’opera ci sono tutte – scrive Lo Polito – in quanto, dopo questo preliminare incontro con i Sindaci ed il Presidente dell’Ente Parco, sarà interessato del problema anche il neo Assessore regionale alle Infrastrutture, Prof. Roberto Musmanno, ed il Ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio, che nel ciclo della filiera istituzionale nella quale è ricompresa anche la Città di Castrovillari, hanno manifestato grande attenzione e sensibilità alla proposta avanzata». Sarà un’arteria a scorrimento veloce, dal basso impatto ambientale, trasversale a tutte le attuali infrastrutture viarie esistenti, che raccordi nell’arco di soli 60 Km, la S. S. n°106 sullo Ionio, con la S. S. n°18 sul Tirreno, intercettando nella sua mezzeria, nel territorio di Castrovillari, l’Autostrada A3 Salerno – Reggio Calabria. Su questo saranno chiamati a confrontarsi e discutere i comuni di Acquaformosa, Albidona, Alessandria del Carretto, Altomonte, Amendolara, Canna, Cassano allo Ionio, Castroregio, Cerchiara di Calabria, Civita, Firmo, Francavilla Marittima, Frascineto, Laino Borgo, Laino Castello, Lungro, Montegiordano, Morano Calabro, Mormanno, Mottafollone, Nocara, Oriolo, Papasidero, Plataci, Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico, San Basile, San Donato di Ninea, San Lorenzo Bellizzi, San Lorenzo del Vallo, San Sosti, Sant’Agata di Esaro, Saracena, Spezzano Albanese, Tarsia, Terranova da Sibari, Trebisacce, Villapiana, Aieta, Buonvicino, Grisolia, Maierà, Orsomarso, Praia Mare, Sangineto, Santa Domenica Talao, Verbicaro, Scalea, Belvedere Marittimo, Diamante, Acquappesa, San Nicola Arcella, Santa Maria del Cedro, Cetraro, Tortora, Fuscaldo, Guardia Piemontese, Bonifati, Ente Parco Nazionale del Pollino.