La vanedd’a chiazza (scelta come nuova location) è stata inondata da una marea di persone festose e mascherate in occasione della tradizionale Sirinata d’a Savuzizza. Ragazzi e adulti hanno lasciato i loro abiti quotidiani per assumere quelli di Biancaneve e i 7 nani (tra cui sbronzolo e sbroccolo), pinguini, pagliacci, un folto gruppo di Mercoledì Addams e persino l’emulazione di Chiara Ferragni sul palco di Sanremo, con la stola che piuttosto che invitare le donne a sentirsi “libere”, consigliava a rimanere “sobrie”.
La serata di festa che ha dato avvio ai festeggiamenti del Carnevale di Castrovillari edizione numero 65, dopo il corteo e l’incoronazione di Re Carnevale, è stata accompagnata dal vino delle cantine Ferrocinto, servito nelle tazze in ceramiche con il logo della manifestazione che esalta i piatti della cucina tipica castrovillarese del periodo dell’uccisione del maiale.
Tra gli stand in legno e i “catui” delle case messe a disposizione dagli abitanti del quartiere l’organizzazione della Pro Loco ha proposto una varietà di pietanze tradizionali: maccheroni con il sugo di cinghiale, vecchiaredde, salsicce arrostite, lupini, prosciutto affettato al coltello e l’immancabile salsiccia stagionata.
Al ritmo delle tarantelle i vari gruppi iscritti al concorso delle serenate tradizionali hanno animato il quartiere per tutta la notte, improvvisando anche una distoceta a cielo aperto. Un successo di pubblico e partecipazione che è stato un ottimo anticipo di festa in attesa delle sfilata di Domenica.