CASTROVILLARI – In una terra dove è sempre più difficile fare cultura, e dove le energie spese sono frutto di impegno quotidiano che vuole approfondire i temi dell’attualità declinandoli attraverso le arti, ogni evento aggregativo ha bisogno di tutti per poter resistere alla mancanza di fondi. Basta poco per aiutare un evento culturale a resistere nel tempo. Non spaventa la mancanza di sensibilità negli enti sovracomunali che spesso non credono alla valenza culturali dei piccoli eventi se il territorio è pronto a stringere legami di solidarietà e sostegno con chi produce cultura per il bene e la crescita di un comprensorio. Lo pensano gli organizzatori del Calabbria Teatro Festival i quali stamane nella sede dell’Associazione culturale Khoreia 2000 che ne firma l’organizzazione, hanno presentato alla stampa regionale e locale il programma completo della quinta edizione. A pochi giorni dall’apertura ufficiale del festival in programma dal 14 al 18 ottobre nella città di Castrovillari l’appello è a tutti gli operatori del mondo culturale del comprensorio, agli amministratori, alle associazioni che vivono il contesto territoriale, ai quali si chiede di sostenere l’evento – che non gode di finanziamenti pubblici di carattere sovraterritoriale – attraverso l’acquisto di un abbonamento all’evento culturale. Con soli 20€ – il costo di una pizza ed un birra – si potrà aiutare gli organizzatori nella scommessa che fare cultura al Sud è un impegno civile che ha tanti sostenitori.