CASTROVILLARI – Si è appena conclusa, a Castrovillari, la due giorni del Coordinamento Nazionale degli Ordini Forensi d’Italia, un’ampia riunione di Presidenti dei Consigli dell’Ordine degli Avvocati dell’Italia settentrionale, centrale e meridionale, ha dibattuto problematiche relative all’organizzazione e funzionamento dell’Avvocatura italiana.
Presenti, tra gli altri, i Presidenti degli Ordini degli Avvocati di Roma, di Venezia, di Milano, di Napoli, ed ancora i rappresentanti degli Ordini di Genova, dei Fori del Veneto, del Trentino Alto Adige, del Friuli Venezia Giulia, del Lazio, della Campania, della Basilicata, della Calabria, della Liguria. Per la prima volta, il Coordinamento Nazionale si è riunito in Calabria ed a Castrovillari, dove gli illustri ospiti sono stati accolti dai componenti del Consiglio Forense di Castrovillari e dal Presidente Roberto Laghi. I lavori sono stati presieduti da Antonio Rosa, Presidente dell’Unione dei Fori del Triveneto, ed hanno registrato gli importanti interventi, tra gli altri, di Mauro Vaglio, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Roma, e dal collega Roberto Laghi del Foro di Castrovillari, alla presenza di specialisti in materia amministrativa e legislativa. Per la Calabria presenti, oltre ai rappresentanti dell’ospitante Foro di Castrovillari, tra gli altri, anche il Presidente dell’Ordine di Cosenza, di Paola, di Vibo Valentia, e di Lamezia Terme.
I lavori si sono conclusi con l’approvazione, all’unanimità, di un ordine del giorno che impegna il Governo ad individuare nell’avvocatura l’interlocutore essenziale per tutto ciò che riguarda la Giustizia, e soprattutto il processo. Afferma come l’avvocatura sia il filo conduttore essenziale ed insostituibile tra Stato e cittadino che chiede la tutela dei propri diritti ed interessi. La Giustizia per essere tale, hanno affermato gli avvocati, deve formarsi alla luce dell’esperienza di quei professionisti che hanno il contatto diretto con il cittadino, ne conoscono le ansie e le esigenze, e devono tutelarne i diritti. Dove le leggi si formino senza il contributo dell’Avvocatura, rischiano di diventare confuse affermazioni, inidonee a risolvere i problemi della gente. Roberto Laghi, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Castrovillari, ha espresso la grande soddisfazione del Foro del capoluogo del Pollino, che “ha avuto l’onore di accogliere gran parte del meglio dell’avvocatura italiana, che, con grande capacità di sintesi e grande sensibilità culturale, è giunta rapidamente a trovare una convergenza unanime. Castrovillari è stata onorata dalla presenza di tanti ospiti di alto spessore professionale ed umano ed è felice di aver dato un importante contributo per un’occasione di incontro che probabilmente avrà un posto in quello che è il più importante percorso di unione degli avvocati italiani. Ringrazio i componenti del Consiglio Forense di Castrovillari, e tanti giovani colleghi, che hanno dato un decisivo contributo per rendere possibile una manifestazione di questo livello, e la Città di Castrovillari che con tanta generosità ha concorso alla sua riuscita”.