CRACOVIA – «Siamo qui per sperimentare lo stupore dell’incontro, di uomini e di donne, di Diocesi che si incontrano. Qui siamo un popolo perchè è Gesù che ci fa popolo e comunità». Con queste parole don Francesco Savino, Vescovo di Cassano all’Jonio, ha salutato i giovani al suo arrivo a Cracovia per vivere la Giornata Mondiale dei Giovani 2016 iniziata ufficialmente ieri con la messa inaugurale presieduta dal Cardinale Stanislaw Dziwisz. Anche la Diocesi di Cassano all’jonio è presente con una “piccola” ma “appassionata” comunità composta da una trentina di giovani – accompagnati da don Michele Munno e don Marc Mbouiti – che è inserita nell’ambito del pellegrinaggio regionale coordinato dalla Consulta di Pastorale Giovanile regionale diretta da don Ivan Rauti e di cui Monsignor Savino è vescovo delegato per la Conferenza Episcopale Calabra del settore che si occupa della pastorale rivolta ai giovani. Una prima parte degli oltre cinquecento giovani della Calabria dal 21 luglio ha vissuto la fase del gemellaggio con una diocesi polacca ospitante. Poi ieri l’arrivo di tutte le delegazioni regionali a Cracovia dove fino al 31 luglio prossimo vivranno la fase della Gmg 2016 nella terra del Santo Papa Giovanni Paolo II. Da oggi fino al 29 i giovani – organizzati per nazionalità – vivranno le catechesi presiedute da alcuni vescovi italiani e stranieri che offrono una traccia di lettura del tema di questa edizione. Domani – giovedì 28 luglio – il primo incontro con Papa Francesco, venerdì 29 luglio la Via Crucis prima del pellegrinaggio verso il luogo della veglia in programma sabato 30 luglio. Domenica la messa conclusiva in cui Papa Francesco darà il mandato ai giovani per essere testimoni di misericordia nel mondo ed annuncerà il luogo della prossima Gmg internazionale.