Sono state numerose le donazioni di alimenti di prima necessità e a lunga conservazione e medicinali di ogni genere che la città di Castrovillari, attraverso una staffetta privata organizzata dalle donne ucraine inserite nel nostro contesto sociale, ha fatto arrivare al popolo ucraino. Venerdì il primo carico di aiuti (alcuni dei quali vedete nella foto che pubblichiamo) è partito con un trasporto organizzato da hoc per provare a soddisfare le necessità di chi soffre a causa del conflitto con la Russia. Il cuore grande dei castrovillaresi ancora una volta ha fatto la sua parte e sono state davvero tante le donazioni di singoli cittadini e associazioni che hanno voluto unirsi a questa staffetta di solidarietà che si aggiunge alle tante iniziative in ogni angolo d’Italia.
Intanto, però, mentre il conflitto continua e tutti sperano in una mediazione diplomatico per arrivare al più presto al cessate il fuoco in città sono arrivati giù i primi due profughi che scappano dalla guerra. «Mentre altre 4 con minori arriveranno ad inizio prossima settimana» ha fatto sapere il sindaco, Domenico Lo Polito, che ha lanciato un appello ai cittadini che vogliono mettere a disposizione alloggi per l’accoglienza degli sfollati.
«Per questo motivo – ha scritto il primo cittadino – chiedo a chi può, di comunicare la disponibilità di appartamenti ammobiliati (gratuitamente ovvero con corresponsione di regolare canone di locazione ) da destinare temporaneamente ai profughi Ucraini. Si potrà prendere contatto con il COC comunale con accesso da via Enrico Turco presso il palazzo di città oppure chiamando il numero 0981/25268.
Si potrà dare disponibilità anche per l’accoglienza in famiglie».
Parallelamente a questo la caritas Diocesana ha avviato la raccolta fondi da destinare ad acquisizione di beni e servizi per il popolo Ucraino. Chi vuole può contribuire attraverso una donazione su Iban è IT53K0306909606100000002920 con questa causale “accoglienza profughi ucraini in Castrovillari”.