FRASCINETO – Tre giorni di esercitazione formativa sulle pareti rocciose di Frascineto. E’ lì che gli uomini del Soccorso Alpino Calabria hanno svolto la fase regionale di addestramento e verifica per gli Osa (operatore di soccorso alpino). Il corso di formazione si è svolto sotto la Direzione della SNATE (Scuola Nazionale Tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) che sono convenuti nel territorio comunale di Frascineto sulle pareti rocciose che fanno da scenario alla scuola di arrampicata dove spesso il Club Alpino Italiano realizza eventi dimostrativi per approcciare all’arrampicata. Proprio di arrampicata su roccia, progressione in parete, successioni di calate su corda doppia in parete, ancoraggi naturali e artificiali, sequenze di calate di barella portantina in ambiente impervio e recupero, sono stati alcuni degli argomenti che hanno visto impegnati oltre venticinque tecnici provenienti da tutte le quattro stazioni del Soccorso Alpino Calabria. La formazione approfondita e continua, è da sempre «il vero fiore all’occhiello del Soccorso Alpino» ha dichiarato Luca Franzese, presidente del Cnsas Calabria al termine della tre giorni formativa. Il soccorso alpino calabria è impegnato in tutti i contesti montani, in forra e grotte, per il salvataggio ed il recupero in ambienti ostili di escursionisti ed appassionati che si trovano in difficoltà mentre approcciano i contesti naturali della calabria.