Giubileo. La porta Santa sulla frana per ricordare l’emergenza

madonnadelcastello

madonnadelcastello

 

CASTROVILLARI – Anche la città del Polino avrà una porta Santa per l’anno giubilare aperto ufficialmente a Roma, in Vaticano, l’8 dicembre scorso da Papa Francesco. Come annunciato nel corso dell’assemblea diocesana svolta proprio a Castrovillari nel mese di ottobre scorso e riportato dalla nostra testata, il Vescovo di Cassano all’Jonio, Monsignor Francesco Savino, ha previsto ben tre chiese giubilari, una per ogni vicaria, nel territorio della Diocesi. Una di queste sarà proprio nella città di Castrovillari ed in particolare nella chiesa mariana della Madonna del Castello, il Santuario sul quale insiste da ormai diversi anni una frana che ne compromette la sua comoda raggiungibilità in automobile. Quella del Presule è una scelta che oltre ad andare incontro ai fedeli di tutte le periferie, esistenziali e geografiche, punta a evidenziare ferite ancora aperte, come quella rappresentata dalla frana che interessa, ormai da oltre tre anni, il colle su cui sorge il Santuario di Santa Maria del Castello, a Castrovillari. La porta giubilare castrovillarese avverrà Domenica 20 dicembre alle ore 18.00 con una solenne celebrazione presieduta dal vescovo di Cassano all’jonio. Nel frattempo, però, il rettore del Santuario, don Carmine De Bartolo, ha rimesso in piedi un vecchio ristorante nei pressi della chiesa per trasformalo in centro di accoglienza per i pellegrini. La porta giubilare diocesana della cattedrale di Cassano, invece, sarà aperta nel pomeriggio di oggi. Il Giubileo rappresenta un appuntamento con la storia e con la fede da vivere intensamente come inizio, anche per la diocesi cassanese, di un cammino di preghiera e di misericordia. Numerosi, infatti, sono gli appuntamenti già programmati dal Vescovo. Anche più d’uno al mese, che scandiranno le ricorrenze del Giubileo universale, a livello locale. Affiancati dagli incontri previsti nel percorso di riflessione comunitaria in diocesi, sulle opere di misericordia corporali, già iniziati il 3 dicembre e che si concluderanno il 16 giugno. «L’Anno Santo straordinario che Papa Francesco ha indetto dedicandolo alla Misericordia Divina – ha dichiarato il Vescovo di Cassano, mons. Francesco Savino – ci richiama all’ora della responsabilità. La Carità di Cristo, abbracciandoci, ci sospinge a scelte ardue. L’auspicio è che la nostra Chiesa locale si immerga nell’oceano della Misericordia. Misericordia dentro la Chiesa, tra Vescovo, preti e popolo di Dio, fra preti e preti, preti e laici, parrocchia e parrocchia».