Giornata dello studente. Manifestazione in città per il diritto allo studio

studneti manifestazione

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CASTROVILLARI – “Chi taglia la scuola cancella il nostro futuro”. Era uno degli slogan di questa mattina dei giovani castrovillaresi scesi in strada in occasione della “Giornata dello studente per il diritto allo studio”.  “Noi studenti, stanchi e demoralizzati per il nostro avvenire,  abbiamo deciso di manifestare per il diritto allo studio e contro la riforma della cosiddetta “Buona scuola” che di buona, per noi studenti, non ha nulla” affermano in una nota alcuni studenti dell’Itis di Castrovillari. Studenti che manifestato perché vedono “svanire” il loro futuro dalle mani. “Siamo scesi in strada per dire la nostra, stufi di decisioni che ricadono su di noi senza essere interpellati. Oggi abbiamo smesso di chiedere ed abbiamo iniziato a pretendere”. Cosa vogliono questi studenti oggi? “Pretendere un’istituzione scolastica gratis e sicura per tutti, con laboratori funzionanti e attrezzature necessarie per l’apprendimento; pretendere che la scuola forma la nostra cultura, i nostri sogni, ed i nostri obbiettivi, e non li demolisca”. Giovani studenti che vogliono “essere valutati e non schedati per le nostre capacità. L’alternanza scuola-lavoro usufruisce di noi ragazzi per la manodopera che lo Stato non ha intenzione di pagare, lasciandoci in mano alle multinazionali, che finite le ore obbligatorie di “stage”  non hanno nessuna intenzione di assumere ragazzi ed andare a diminuire il 48% di disoccupazione giovanile”. Non ci stanno gli studenti di oggi in particolare quando alcuni sondaggi mettono in evidenza come cnegli ultimi 10 anni, 2 studenti su 10, dai 16 ai 18 anni, hanno abbandonato la scuola, “sconfitti e demoralizzati. Ci vogliono ignoranti per assecondare ogni loro richiesta, per non fare domande, per non ribattere, ma oggi, qui, non è quello che noi gli abbiamo dato. Noi abbiamo detto no”.