Settantotto anni fa, l’apertura dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz rivelò al mondo l’orrore dell’olocausto, concepito dalla barbarie nazista. Il 27 gennaio di ogni anno si celebra, perciò, la Giornata della Memoria, per ricordare ciò che è stato e fare in modo che non accada mai più. In Italia sono tante le iniziative che si svolgono in questo giorno. Una di queste si è celebrata anche a Castrovillari, presso il Teatro della Chimera, dove ieri sera c’è stata la premiazione dei vincitori del concorso artistico-letterario. “Sul fondo per non dimenticare la Shoah”. Il primo premio è andato a due alunne dell’Ipsia “L. Da Vinci”, Tecla Cera e Milena Intini, della classe V Moda, per la foto, dal titolo: “Senza Identità”. Altre due allieve, Lilia Ignatenko e Kerol Mainieri, della classe III Moda, hanno ricevuto una menzione d’onore per il loro disegno sulla Shoah. Per l’occasione, le quattro studentesse sono state accompagnate dalla professoressa Rosa Maria Mastroianni, docente di Italiano e Storia. Va detto che la foto, che ha vinto il primo premio, è stata scattata dinanzi all’abitazione di Lucio Pinkus, figlio di ebrei tedeschi fuggiti dalla Germania, nato nel 1942 nell’internamento di Castrovillari. Nei loro scatti, le alunne hanno voluto rappresentare il non aver voce in capitolo di quanti sono state vittime del nazismo, riuscendo a cogliere l’essenza dell’atrocità.