CASTROVILLARI – Potrebbe diventare una nuova grana politica, per il governo Lo Polito, l’assegnazione dell’incarico di Presidente della Gas Pollino. Il ruolo che nella precedente legislatura di centro sinistra fu di Gerry Rubini, oggi consigliere comunale entrato nel parlamentino cittadino con i voti riscossi nella lista del Partito Democratico a sostegno del sindaco eletto, Domenico Lo Polito, nei prossimi giorni dovrà essere assegnato ad uno dei pretendenti. In passato la nomina, espressamente di indicazione politica tra le cariche di sottogoverno, questa volta è stata aperta alle candidature di coloro che, per curriculum, pensano di poter avere le credenziali giuste per poter competere al posto di presidente della municipalizzata. Sarà però indirizzo del Sindaco e della sua squadra di governo poter decidere sul nome da mettere in cima alla Gas Pollino. Secondo le indiscrezioni sono meno di dieci le candidature arrivate nei termini previsti per la presentazione dei curricula. Tra questi, però, quelli che potrebbero avere maggior peso sembrano essere in pochi. Secondo indiscrezioni pare che tra le candidature spunti quella dell’ex consigliere comunale dei Progressisti, Antonio Viceconte, che proprio all’inizio della campagna per le primarie del Partito Democratico attaccò duramente l’altro presidente della municipalizzata comunale, Giacomo D’Angelo, chiedendo chiarimenti sulle vicende interne dell’azienda Pollino Gestione Impianti da lui diretta e le sue dimissioni. Il suo potrebbe essere uno dei nominativi più papabili alla guida della Gas Pollino, seguito da Francesco Varcasia, altro candidato dal curriculum forte. Ma tra i nomi possibili ci potrebbe essere anche quello dell’ex assessore all’ambiente del governo Lo Polito, Angelo Loiacono, quello di Gaetano Di Maio e di una donna, Milena Pettinato. I termini per presentare i curriculum è ormai terminato. Domenico Lo Polito chi sceglierà come sostituto di Gerry Rubini.