Furto di farmaci oncologici nell’Ospedale cittadino

ospedale 2

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CASTROVILLARI – Farmaci oncologici spariti dagli scaffali della farmacia dell’ospedale cittadino. La scoperta è avvenuta stamane ad opera del personale che opera nei locali dove solo allocate le scorte farmaceutiche del nosocomio castrovillarese. A mostrare subito che qualcosa non era nella normalità di ogni inizio settimana è stata la porta d’accesso, forzata e scardinata. Così da un primo controllo si è subito capito che dai locali che ospitano la farmacia ospedaliera mancavano diversi farmaci per cure oncologiche. Subito è scattato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Castrovillari, al comando del capitano Antonio Leoatta, che hanno avviato le indagini sul caso, anche attraverso l’osservazione dei filmati di una telecamere di sorveglianza che sta nei pressi, sperando che l’occhio elettronico abbiamo osservato qualcosa che possa condurre alla scoperta dei responsabili di questo furto. Nel frattempo il personale dell’Ospedale ha avviato una ricognizione approfondita nella farmacia ospedaliera per capire di che entità sia l’ammanco dei farmaci che, essendo di carattere oncologico, sono costosissimi. Non si sa bene quando il furto sia stato effettuato, perchè il locale è chiuso da Venerdì. Dunque in questo fine settimana ignoti malviventi hanno potuto agire indisturbati per mettere a segno il colpo. La questione ripropone la questione della sicurezza dell’ospedale, come già più volte denunciato dalle associazioni che si occupa della tutela della salute e lottano per la salvaguardia dei livelli di assistenza alla popolazione. Troppi i varchi non controllati che permettono l’accesso a diversi spazi dell’ospedale cittadino. Uno di questi magari sarà stato utilizzato dai malviventi per accedere nel ventre della struttura ospedaliera cittadina e effettuare il furto dei farmaci che potrebbe aver prodotto un ammanco di diverse migliaia di euro. Quei farmaci servivano per curare la salute di tanti malati di tumore che si rivolgono al reparto di oncologia dell’ospedale cittadino. Oltre al danno la beffa per tanti pazienti che si sottopongono alle cure per combattere i loro mali.