Femotet. Dipendenti chiedono certezze su stipendi, la ditta risponde

femotet ospedale

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CASTROVILLARI – Affermano di vantare «crediti per quasi tre mensilità» i «buoni pasto di un piccolo euro dimenticati da quasi un anno» e senza le adeguate attrezzature. Sono i dipendenti della Femotet che ritornano a porre all’attenzione dei media la loro condizione per capire quali «strade» si possano trovare per avere «gli stipendi prima che la situazione ormai, con l’arrivo di questo caldo, diventi ingestibile anche dal punto di vista sanitario visto che non siamo più disposti a lavorare senza una risposta economica certa e soprattutto senza gli equipaggiamenti e i mezzi minimi necessari». In queste ore hanno voluto ringraziare il Sindaco, Lo Polito, che subito dopo il suo insediamento «si è messo a disposizione» per «reperire una buona somma di denaro che l’Azienda vanta nei confronti del Comune affinchè la stessa potesse avere una boccata d’ossigeno e permettere anche di saldare i nostri stipendi». Ma nonostante questo la ditta ancora non avrebbe potuto beneficiare della stessa per alcuni problemi burocratici che impediscono al Comune di versare nelle casse dell’azienda tali somme. Per questo i lavoratori sollecitano la proprietà ad attivarsi per ricevere il dovuto e dare risposte e tempi certi sui pagamenti. «Svolgiamo il servizio di raccolta con tre mezzi che lavorano per circa 20 ore al giorno» e «la cosa che spinge» ad andare avanti – commentano – e «svolgere regolarmente il servizio, nei nostri limiti e possibilità, è il grazie e il sorriso di quei cittadini delle rispettive zone in cui ognuno di noi ormai lavora da cinque anni e con i quali si è instaurato un rapporto familiare». Ma oltre a ringraziare il Sindaco per la sua «senisbilità» chiedono a lui di «trovate altre strade per farci pagare gli stipendi». Non si è fatta attendere la risposta della ditta, attraverso l’amministratore Goffredo Labozzetta, che ha ricordato come le mensilità avanzate siano una e non tre. «La ditta vanta dal Comune oltre un milione e mezzo di arretrati e diamo atto al Sindaco di aver offerto la massima disponibilità per la chiusura della vertenza. Ricordo a tutti che avanziamo pagamenti dal dicembre scorso e per non lasciare i dipendenti senza stipendio la ditta ha preferito anticipare sei mensilità di tasca propria non pagando, però, Inps e contributi che oggi ci causano la mancanza di “carte” utili a farci recuperare le spettanze dei comuni». Ma dalle informazioni ricevute dalla ditta pare che il Comune di Castrovillari si sia impegnato ad intervenire sulla vicenda per permettere alla ditta di riguadagnare anche la regolarità contributiva certificata che gli permetterà di ritornare a ricevere i pagamenti dai comuni. «Alcuni lavoratori – ha aggiunto Labozzetta – vogliono strumentalizzare il momento di difficoltà dell’azienda». Domani l’incontro con i Sindacati anche per capire come si evolverà la vicenda. Intanto l’appalto per il rinnovo del servizio è andata deserto ed il 31 luglio scade la prororga concessa alla Femotet.