MORMANNO – Aiutare i territori a creare sviluppo ed occupazione. Nel cuore del Pollino nasce lo sportello dell’associazione Europa 2020 che punta a far conoscere le opportunità che l’Unione Europea mette a disposizione dei contesti territoriali. Al Cine teatro comunale di Mormanno, alla presenza di tanti sindaci, istituzioni, associazioni ed imprenditori, insieme a molti cittadini del comprensorio calabro – lucano, Maria Maradei, Flavio De Barti Membro PD Nazionale, unitamente al presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, e Giuseppe Terranova, Responsabile Regionale di Europa 2020 si sono ritrovati con Carlo Guccione, Consigliere Regionale della Calabria per approfondire gli aspetti di questo nuovo sodalizio. La volontà precisa è «aprire nel cuore del Parco del Pollino, a cavallo tra Calabria e Basilicata, un ‘altra finestra dell’Europa perché c’è’ volontà di attuare scelte innovative e interloquire direttamente con Bruxelles con livelli progettuali competitivi per utilizzare bene i fondi comunitari» – hanno spiegato gli organizzatori dell’appuntamento – Si vuole «cancellare l’ immagine di un Sud debole e diviso, piegato su localismi e campanili». L’intenzione principale è quella di dare vita all’affermazione di un meridione fatto di «uomini e donne, giovani, istituzioni e associazioni, imprese e cittadini che uniti vogliono voltare pagina. Per fare diventare questa parte d’Italia, vera porta d’ingresso dell’Europa, più progredita e serena».