Discarica di Campolescia. Il Comitato di Cammarata chiede la costituzione del tavolo di concertazione

campolescia discarica

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CASTROVILLARI – «Non c’è più tempo da perdere». Il comparto agricolo ed agroalimentare di Cammarata rivendica con «forza la sua vocazione, nonché la necessità di tutela ambientale ed economica». Con queste premesse il Comitato di Cammarata contro la riapertura della discarica di Campolescia ha protocollato la richiesta di costituzione del tavolo di concertazione per «giungere alla immediata chiusura della discarica» senza ulteriore conferimento di rifiuti. Misura che «diventa della massima urgenza, alla luce anche delle clamorose e gravi notizie di cronaca riguardanti le infiltrazioni criminali, a Castrovillari, nello smaltimento dei rifiuti, che ha portato all’interdittiva antimafia del Prefetto di Cosenza. Una situazione – scrive il comitato che vede come referente il giovane imprenditore oleario, Francesco Barbino – che è degenerata in maniera assai preoccupante, malgrado gli allarmi ripetutamente lanciati da forze sociali come la CGIL e dal nostro Comitato». La comunicazione indirizzata al Sindaco Domenico Lo Polito è arricchita dalla partecipazione del presidente regionale di Coldiretti, Pietro Molinaro, di Fulvia Caligiuri per Confagricoltura, Ferdinando Mortati per la Cia, Silvano Lanciano per la Flai Cgil, Leonardo De Marco per Mcl-Federagri, Giuseppe Nola, presidente della cooperativa Sibarit-OSAS, Camillo Nola per Confcooperative. «Facendo seguito a quanto da Lei dichiarato e concordato nel corso della manifestazione del 20 febbraio – scrive al Sindaco il comitato – , le confermiamo la nostra immediata disponibilità all’apertura del tavolo di concertazione avente per oggetto e per scopo la rimodulazione degli aspetti tecnici ed economici del progetto concernente la discarica di località Dolcetti- Campolescio, onde giungere alla sua immediata e definitiva chiusura, non appena completata la fase di messa a norma e bonifica della stessa, senza ulteriore abbanco di rifiuti». Lo stesso documento è stato inviato anche al Prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao ed al Presidente della Giunta Regionale Mario Oliverio. Cammarata è un territorio che ha consolidato relazioni commerciali internazionali, facendo leva sulla qualità delle produzioni agro-alimentari e sulla loro appetibilità presso i consumatori. Un ruolo decisivo «è svolto sicuramente dall’immagine di un distretto che vuole continuare a presentarsi per quello che è: salubre e incontaminato». La tensione e le preoccupazioni tra i coltivatori di Cammarata resta alti anche alla luce degli ultimi gravi avvenimenti. «Oggi più che mai è necessario bonificare e tombare immediatamente la nefasta discarica di Campolescio».