CASTROVILLARI – La riorganizzazione e la razionalizzazione dei servizi e delle strutture presenti sul territorio regionale potrebbe sacrificare anche gli uffici Iat che si occupano della informazione e dell’accoglienza turistica. A lanciare l’allarme è il consigliere del neo costituito gruppo dei progressisti per Castrovillari, Dario D’Atri, che assicura «il nostro impegno» per evitare «assolutamente di perdere questo ufficio strategico». Secondo le notizie riportate dal consigliere comunale di Castrovillari la Regione potrebbe pensare di tagliare tutta una serie di servizi sul territorio compreso questi di cui nella città del Pollino ne esiste uno storicamente attivo. Prima con la “cagiola” in Piazza Municipio poi scomparsa all’epoca della riqualificazione del centro urbano, poi ritornato ad essere ospitato nella sede della Pro Loco del Pollino. La sua funzione è quella di assicurare la promozione del patrimonio turistico, paesaggistico, storico, artistico ed enogastronomico locale, anche «mediante il coordinamento e il sostegno alle attività di altri soggetti istituzionali, delle associazioni di imprese e delle associazioni senza fini di lucro del settore. Le strutture Iat – spiega D’Atri – assicurano i servizi d’informazioni e distribuzione di materiale promozionale sulle attrattive turistiche principalmente proprie di un determinato territorio, ma anche di ambiti più vasti quali provinciale e dell’intera regione e forniscono informazioni sull’organizzazione dei servizi, sulla disponibilità ricettiva, di ristorazione e sull’offerta di servizi turistici, di itinerari di visita ed escursione personalizzati del territorio che per una città come la nostra che punta ad essere attrattore di un territorio non possiamo assolutamente perdere».