Covid 19, l’ultimo giorno di emergenza: cosa cambia da domani e le regole da seguire

covid 19 mascherina

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Due anni dopo l’inizio di una delle stagioni più dramamtiche per il mondo intero l’Italia si prepara a dire addio allo stato di emergenza Covid. Anche se il virus nelle ultime settimane sembra riprendere vigore con una catena di contagi che è ritronata a crescere da domani 1 aprile, cambieranno alcune delle restrizioni iniziate dal Governo Conte e proseguite da Draghi per arignare contagi e morti nel Paese.

Oggi è l’ultimo giorno di restrizioni. Da domani alcune misure saranno allentante per dare avvio ad un graduale ritorno a regole meno stringenti. Il primo fronte è quello dell’obbligo di green pass e super green pass, che non scomparirà del tutto, ma che tra 24 ore inciderà un pò meno sulla vita degli italiani alle prese con la pandemia.

Dal primo aprile, infatti, gli over 50 non dovranno più avere il cosiddetto green pass rafforzato sul lavoro, ma sarà sufficiente fino al 30 aprile il green pass base, quindi non ci sarà più la sospensione dal lavoro in assenza di super green pass. Resta però l’obbligo vaccinale fino al 15 giugno. La sospensione in assenza di vaccinazione Covid-19 resterà solo per il personale sanitario, i lavoratori delle strutture ospedaliere e i lavoratori delle Rsa. Solo per loro, e non più quindi per i lavoratori di scuola, comparto sicurezza e forze dell’ordine, resta un prolungamento dell’obbligo di vaccino al 31 di dicembre. Per docenti come per i lavoratori di polizia, difesa, soccorso pubblico, polizia locale, università resta l’obbligo vaccinale fino al 15 giugno 2022.

Da domani non servirà più il Green Pass, né quello super né quello base, per accedere in banca, alle poste o negli uffici pubblici, cosi come per entrare nei negozi e centri commerciali, Basterà solo indossare la mascherina chirurgica

Servirà invece esibire il Green Pass base per accedere allo stadio, mentre negli impianti sportivi con eventi al chiuso resta invece l’obbligo di Super green pass. E’ inoltre necessario, in quest’ultimo caso, indossare la mascherina Ffp2. Dall’1 aprile la capienza di stadi e impianti sportivi torna al 100%, sia al chiuso che all’aperto.

Già dal 1° aprile il Green pass non servirà più per spostarsi su mezzi pubblici del trasporto locale. Fino alla fine del prossimo mese non si potrà però dire addio alle mascherine FFp2 per salire su bus, tram e metropolitane. Per quanto riguarda i mezzi a lunga percorrenza – treni, navi, aerei – sarà richiesto il Green pass base, con obbligo di indossare la Ffp2.

Cambiano, da domani, le regole e modalità di accesso ai luoghi della cultura e dello spettacolo. Con la fine dello stato di emergenza, infatti, il Super green pass non sarà più necessario – almeno fino al 30 aprile – per partecipare agli spettacoli che si svolgono all’aperto.
Per l’accesso a musei, parchi archeologici, mostre, archivi, biblioteche e altri luoghi della cultura, informa il ministero della Cultura in una nota, non è più richiesto il possesso del green pass rafforzato, né di quello base. Resta l’obbligo di utilizzo di mascherine chirurgiche. Per quanto riguarda i cinema, i teatri e i concerti dall’1 al 30 aprile 2022 per la partecipazione agli spettacoli che si svolgono al chiuso è richiesto il possesso del cosiddetto green pass rafforzato e l’obbligo di indossare le mascherine FFP2. Dall’1 al 30 aprile 2022 per la partecipazione agli spettacoli che si svolgono all’aperto è richiesto il possesso del cosiddetto green pass base e l’obbligo di indossare le mascherine FFP2.

Non cambiano invece le regole per festeggiare matrimoni, lauree, compleanni, comunioni: in queste occasioni tutti i partecipanti dovranno avere ancora il Super green pass.
Nelle discoteche servirà esibire il certificato verde rafforzato, ma mentre si balla ci si potrà togliere la mascherina.

Come ricorda il ministero dell’Istruzione, in tutte le istituzioni del sistema educativo, scolastico e formativo resta l’obbligo di utilizzo di mascherine di tipo chirurgico (o di maggiore efficacia protettiva), fatta eccezione per i bambini fino a sei anni di età e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso delle mascherine. La mascherina va indossata anche sui mezzi di trasporto e sui mezzi di trasporto scolastici (di tipo Ffp2 fino al 30 aprile 2022). La mascherina non va indossata durante le attività sportive; è raccomandato il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, salvo che le condizioni strutturali-logistiche degli edifici non lo consentano.