Controlli a tappeto sul territorio contro la diffusione di droga e microcriminalità

carabinieri arresti

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CASTROVILLARI – Il contrasto alla diffusione delle droghe leggere tra i giovani del territorio è una delle battaglie quotidiane svolte nel silenzio e nell’abnegazione dagli uomini del Comando Compagnia della Città di Castrovillari. L’Arma dei Carabinieri con le dieci stazioni dipendenti ed il Nucleo Operativo radio Mobile ha intensificato i controlli per contrastare lo spaccio di droga tra le giovani generazioni. Azioni intense e continuative sul territorio di competenza che in queste ultime ore hanno portato alla segnalazione, ai competenti uffici della Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Cosenza, di sette giovani trovati in possesso di modiche quantitò di sostanze stupefacenti per uso personale del tipo cocaina, eroina, marijana che sono state prontamente sequestrate dai militari che hanno condotto le operazioni di controllo e perquisizione. Intenso anche il lavoro preventivo per scongiurare il verificarsi di ulteriori reati predatori sul territorio, uno dei quali si era verificato pochi giorni ai danni di una donna nel piazzale delle poste di Castrovillari. Nella giornata di ieri, poi, altri controlli ad opera delle stazioni dipendenti dal Comando Compagnia di Castrovillari, agli ordini del Capitano Antonio Leotta, ha portato alla denuncia di due persone (di cui uno minorenne) trovati alla guida di un autoveicolo e di un ciclomotore pur non avendo mai conseguito idonea abilitazione e di altri due soggetti alla guida di autoveicoli in evidente stato di ebbrezza alcolica accertata tramite l’uso dell’etilometro, per i quali è scattato l’immediato ritiro della patente ed il fermo amministrativo per i veicoli. Inoltre M.V. di anni 25, e C.L. di 34 anni, sono stati trovati in due circostanze diverse, in possesso rispettivamente di un coltello di lunghezza complessiva di 21 cm, di cui 11 di lama e di un coltello del genere vietato (a farfalla). Le armi sono state sottoposte a sequestro penale. La stretta collaborazione con le agenzie educative del territorio ha portato anche alla denuncia di sei persone che non hanno ottemperato all’obbligo di far frequentare ai minori di cui esercitano la potestà genitoriale. Gli adulti erano stati segnalati alle forze dell’ordine da alcuni istituti scolastici. L’arma dei Carabinieri in queste ore sta anche continuando le indagini sulla tentata profanazione delle tombe presso il cimitero di Castrovillari non lasciando nulla al caso ed indagando in ogni direzione rispetto al tipo di gesto compiuto.