Comitati di quartiere. Il numero 8 si prepara all’assemblea generale dei residenti

assemblea quartiere8

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CASTROVILLARI – Dopo l’elezione degli organismi di rappresentanza i quartieri cittadini muovono i primi passi con l’autonomia che gli è concessa e nell’interesse della promozione dell’aggregazione e del servizio ai residenti. Martedì 16 febbraio sarà il quartiere numero 8 rappresentato da Umberto Malagrinò, Aurelia Soare, Domenico Saladino, Mario Parrotta, Eugenio Ciliberti, Mario Giannitelli e Carmela Chiarella a muovere i primi con la prima assemblea generale delle strade interessate che si terrà alle ore 17.00 nella Sala Giunta del Palazzo di Città. Lo comunicato il comitato del quartiere invitando alla partecipazione tutti i cittadini residenti nell’ambito del territorio interessato che comprende le sezioni n° 15, 16 e 20, ed i non residenti titolari, nell’ambito territoriale dianzi citato, di attività commerciali o imprenditoriali o che siano rappresentanti di organizzazioni sociali, culturali e sportive, formalmente costituite, con sede nel quartiere. La prima uscita servirà ad incontrare alcuni rappresentanti istituzionali ed i referenti cittadini della azienda E-log S.r.l., che si occupa da qualche settimana della raccolta dei rifiuti. Proprio partendo dal quartiere numero 8 la società dei rifiuti ha intenzione di incontrare tutto il resto dei quartieri della città. I componenti del Comitato evidenziano che la «presenza di ciascuno all’assemblea generale di quartiere è di fondamentale importanza per dare inizio ad una partecipazione attiva, propositiva e costruttiva per la vita del quartiere ma più in generale della città: lo spirito del proporre, del fare deve prendere il posto della semplice critica e dell’immobilismo». I Comitati di quartiere sono nati per proporre alle istituzioni tutte quelle iniziative atte a migliorare la vita nel quartiere e quindi nella città, a sensibilizzare le coscienze dei cittadini per sviluppare una crescita culturale e sociale capace di generare una partecipazione propositiva e costruttiva alla vita istituzionale dell’ente comunale e della cittadinanza nel suo insieme.