CASTROVILLARI – La condizione nella quale versa l’area cimiteriale di Castrovillari «denota non solo la negazione di ogni diritto dell’individuo a ricevere una degna sepoltura, ma è significativa della totale noncuranza dell’attuale amministrazione, inclusi gli esponenti dell’opposizione, nei confronti dei problemi dei cittadini». E’ la denuncia che arriva dal Meetup Castrovillari a Cinque Stelle che fa eco alle continue segnalazioni dei cittadini. «Anche questa settimana – scrivono i pentastellati della città – un gruppo di parenti esasperati protestava presso la camera mortuaria in attesa che si procedesse all’inumazione dei propri cari. Nella stessa camera mortuaria erano infatti presenti 8 feretri in attesa di inumazione. Tale situazione denota la completa assenza di programmazione da parte dell’amministrazione comunale, in quanto non ha per tempo avviato la costruzione di nuovi loculi pubblici. Eppure vi è nel nuovo cimitero una vasta area che potrebbe essere destinata all’edilizia pubblica, come pure negli ultimi anni l’Amministrazione Comunale ha incassato ingenti somme dalla vendita dei lotti per cappelle gentilizie, nonchè dalla quota derivante dalle concessioni dei loculi pubblici». Così facendo si «determina una gravissima emergenza sanitaria, nonché un grave sintomo di inciviltà di una cittadina come Castrovillari che è riuscita a dimostrare di non riuscire a prendersi cura dei propri cittadini neanche dopo la loro morte.
Tale incresciosa condizione, utile soltanto ad evidenziare la totale incapacità degli attuali amministratori, non è solo sinonimo dell’incuria e della disattenzione dell’Amministrazione, ma anche e soprattutto della sua indifferenza». Per queste ragioni i cinque stelle castrovillaresi intervengono per sollecitare l’Amministrazione Comunale ad affrontare «in modo serio e definitivo la questione, operando una programmazione strutturale a lungo termine, in relazione alle esigenze reali della popolazione e non procrastinando l’emergenza con soluzioni tampone come fatto finora».