LAINO BORGO – Poche righe protocollate ed indirizzate al Signor Prefetto di Cosenza, Tomao, ed al segretario comunale di Liano Borgo per comunicare la volontà di dimettersi dall’incarico di Sindaco della cittadina del Pollino. Giuseppe Caterini «come già più volte anticipato a dipendenti ed assessori» – scrive mettendo la sua firma in calce alla missiva – per «seri motivi di salute e di profonda stanchezza, nonché la sentenza di 1° grado odierna di condanna a cui i miei legali proporranno appello» rassegna le dimissioni «irrevocabili dalla carica di Sindaco». «Augurando alla collettività ogni bene, fermamente convinto di aver assolto a completo titolo gratuito sin dal primo insediamento a tutt’oggi il mandato in assoluta trasparenza e onestà» così si congeda dalla suo ruolo istituzionale aprendo di fatto la prossima campagna elettorale. Tra le indiscrezioni che circolano potrebbe esserci il figlio del Sindaco uscente tra i candidati alle prossime comunali con una lista già pronta a scendere in campo per cercare di sedersi sulla poltrona di primo cittadino che fu di suo padre. Il Sindaco dimissionato, lo ricordiamo, nei giorni scorsi è stato condannato a due anni e otto mesi di reclusione ed interdizione dai pubblici uffici per un periodo pari alla pena principale per il reato di reato di concussione a seguito della denuncia di un imprenditore locale che lo aveva denunciato per aver ricevuto numerose pressioni al fine di revocare il subappalto ad una impresa per poi concederla a un’altra da lui indicata.