L’origine della fiera di San Giovanni risale al 16° secolo per come riporta il foglio 80 del libro notarile del notaio Ascanio Brocchetta. Nel 1578 l’ospedale dei poveri acquistò dei terreni allo scopo di realizzarvi case. Poiché nella chiesa dell’Ospedale dei poveri era custodita e venerata l’immagine di San Giovanni, in segno di devozione si decise, come viene riportato sempre nel libro notarile, il 24 giugno di quell’anno, che in occasione della ricorrenza del Santo fosse istituita una Fiera. Questo storico appuntamento per la città, ma anche spazio di economia oggi sempre più importante alla luce della ripartenza post Covid, ritorna con oltre 170 postazioni merceologiche il prossimo fine settimana.
Domani e il 18 giugno, infatti, presso l’Area Mercatale, vicino al Campo Sportivo “Mimmo Rende”, a nord est della città di Castrovillari, ritorna la fiera di San Giovanni.
«Un valore economico- precisa l’Amministrazione Lo Polito- con uno culturale e sociale, non meno importanti, che in questi giorni celebra i suoi circa 4 secoli e mezzo di vita, rendendo la città attraente anche per tale connotazione». L’organizzazione, come al solito, avviene con le azioni congiunte dell’Ufficio Attività Produttive e del Comando della Polizia Municipale.
La viabilità attorno alla fiera verrà disciplinata per la migliore circolazione e sosta nonché per una agiata fruizione della stessa.