CASTROVILLARI – Per una volta la città del Pollino portà dire di aver fatto gioco di squadra. Via i personalismi, le invidie, le diffidenze. Quella che sembrava una impresa impossibile, o comunque difficile, è quasi arrivata in porto. E la bellezza di questo risultato lo si deve a tutti i protagonisti: dalla politica, ai delegati delle società sportive coinvolte, al coordinatore di questa idea che solo un mese fa sembrava un sogno irrealizzabile. Nella riunione di martedì sera, alla presenza di Sindaco, Domenico Lo Polito, del Presidente del Consiglio, Piero Vico, dei consiglieri comunali Onofrio Massarotti, Serena Carrozzino, Carlo Lo Prete (appartenenti alla commissione consiliare sport), al delegato del progetto per conto dell’Amministrazione comunale, Luigi Filpo, i rappresentanti di ben 14 società sportive cittadine (tutte iscritte a federazioni e dispuntanti campionati ufficiali di categoria) si sono detti pronti a sottoscrivere lo Statuto (bisognoso solo di qualche correzione di forma) e dare vita alla prima esperienza collettiva in questo ambito. La Polisportiva Città di Castrovillari, infatti, potrebbe già essere ufficializzata nel periodo di Civita…nova alla città del Pollino. Ci sono dentro i protagonisti della boxe, del ciclismo, dell’atletica, del calcio, del volley, del basket, della pesca, del tennis e del tennistavolo, della ginnastica artistica che hanno dato lustro alla città di Castrovillari e che militano in campionati ufficiali organizzati sul territorio regionale e nazionale dalle rispettive federazioni. Per loro il Comune ha pensato una vera e propria “società di servizi” capace di razionalizzare l’utilizzazione delle strutture sportive della città, di mettere in filiera e collaborazione le diverse realtà (che manteranno la loro autonomia), di organizzare una politica inclusiva che sappia mettere in risalto le importanti realtà territoriali in una città che mastica e pratica sport da sempre. Un progetto ambizioso che nel mese di Luglio era stato affidato ad uno degli uomini più rappresentantivi dello sport cittadino, Luigi Filpo, dirigente sportivo e la cui famiglia ha scritto pagine di storia dello sport castrovillarese. A lui era stato affidato l’arduo compito di far sedere ad uno stesso tavolo le diverse realtà e farle dialogare insieme. Ora il risultato dell’unità è ad un passo dalla sua realizzazione. Mancano solo pochi adempimenti prima di poter dire che la Polisportiva cittadina è una realtà di fatto. Tutti ci hanno messo il loro contributo. Dai consiglieri comunali della commissione sportiva – con i loro suggerimenti e le loro sottolineature, senza differenze di colori o appartenenze – le società sportive, che si sono impegnate dal primo incontro a ragionare di un progetto comune, a chi il tavolo ha saputo tenerlo insieme per arrivare al risultato comune. Un grande lavoro collettivo che può far dire davvero che lo spirito di squadra porta sempre grandi risultati. La Polisportiva si comporrà di una assemblea (che vedrà la partecipazione di tre delegati per ogni associazione aderente) ed un consiglio direttivo (composto da un membro per associazione, il Sindaco o suo delegato – che non avrà diritto di voto – e tre personaggi cittadini che si sono distinti per meriti sportivi). A loro il compito di eleggere alla prima assemblea il primo presidente del sodalizio e di dare indirizzo alla struttura collettiva. In questo lavoro d’insieme restano fuori solo le associazioni e le scuole calcio che non disputano tornei ufficiali di federazioni. Per e con loro il Comune – riconoscendone il grande lavoro aggregativo, formativo e sportivo che realizzano sul territorio – nel prossimo futuro potrebbe pensare un percorso similare che tenga insieme le fasce giovanili. Quello della polisportiva, infatti, è solo un primo passo di una nuova visione della città e delle sue intelligenze e professionalità. L’Asd Academy di Castrovillari, a nome del suo presidente, Luigi Sangiovanni, ha tenuto a precisare – in merito a quanto da noi riportato – che tutti i campionati disputati dalla società di calcio giovanile sono riconosciuti da Figc e Coni.