Così come annunciato da Ferdinando Laghi, promotore dell’iniziativa, Domenico Lo Polito, questa mattina si è recato a Reggio Calabria, per partecipare alla riunione della Commissione regionale anti ‘ndrangheta convocata per iniziativa del capogruppo di “De Magistris Presidente” in Consiglio regionale. Il momento era volto ad ascoltare i Sindaci della Sibaritide e del Pollino, presenti pure i rappresentanti sindacali di polizia, sulle problematiche connesse alla problematica dell’illegalità diffusa nell’area nord della Calabria che hanno sempre.Emergenza che non può attendere soluzioni d’intervento a medio e lungo termine per il diffondersi preoccupante della criminalità sul territorio spesso denunciata dalle amministrazioni e con appelli da parte delle Forze dell’Ordine. Un’occasione per preordinare e discutere intensificazioni di azioni di contrasto alla criminalità che non possono passare se non attraverso il rafforzamento dei locali presìdi di sicurezza. “L’audizione – ha dichiarato Lo Polito appena lasciato il Tavolo dell’incontro- è stata un gesto importante della volontà della Regione, e per essa della Commissione tutta, che voglio ringraziare per la grande attenzione nell’ascoltare, di essere vicino alle aree su problemi sensibili e fondamentali per la crescita che necessitano, continuamente di azioni virtuose e accompagnate. L’urgenza di legalità della Calabria del nord ha bisogno di dialogo ed interventi, per questo dovrà proseguire il confronto che, grazie al consigliere Laghi, è avvenuto, facendo sentire le comunità più attenzionate dai poteri dello Stato e centrali a ciò che si vuole dedicare per la loro effettiva crescita.”
“Significativo – ha aggiunto il primo cittadino- è stato l’apporto dei sindacati di Polizia con i rappresentanti del Siulp (Lupo ed Altimari) che, con dati alla mano hanno dimostrato come le forze di Polizia nella nostra provincia siano mortificate nei numeri del personale per una inappropriata dotazione organica prevista a monte.”