CASTROVILLARI – A Carnevale, si sa, ogni scherzo vale. Anche se a farlo è l’Amministrazione comunale nei confronti della Pro Loco. Peccato però che lo “scherzetto” annunciato nella sala giunta da un consigliere comunale su delega del Sindaco agli organizzatori del Carnevale di Castrovillari non sia risultato poi così gradito, tanto da far rischiare l’incidente diplomatico tra l’istituzione e l’associazione territoriale. In Sala giunta, giovedì, c’erano il massimi esponenti della Pro Loco di Castrovillari già nel pieno dell’organizzazione del 58° Carnevale della città del Pollino. Il Presidente, Eugenio Iannelli, il direttore artistico, Gerardo Bonifati, il consiglio direttivo con tanti rappresentanti, riuniti insieme ai presidi delle scuole cittadine o loro rappresentanti per fare il punto sul concorso mascherato che vede il coinvolgimento di tanti istituti superiori. Insieme anche la vice sindaco, Angela Lo Passo, e molti consiglieri presidenti di commissioni, gli assessori “senza portafoglio” interessati con le loro deleghe alle attività in calendario. Nel bel mezzo della riunione una telefonata del Sindaco, Domenico Lo Polito, ad un consigliere comunale permette di riferire le ultime novità sulle decisioni del Palazzo di Città in merito all’organizzazione. Il contributo destinato alle scuole che parteciperanno al concorso mascherato indetto dalla Pro Loco non passerà più dal bilancio dell’ente ma verrà stornato dal contributo pensato dal Comune e versato direttamente agli istituti dalla casa comunale. La notizia ha mandato su tutte le furie tutta la struttura della Pro loco che negli anni ha curato i rapporti del concorso mascherato e c’è voluto un po’ per evitare che la riunione si chiudesse con l’apertura di un fronte interno tra organizzatori e Comune. Gli animi sono rimasti tesi fino al termine dell’incontro. Intanto, anche senza sapere ancora con precisione quale sarà la somma messa a disposizione dell’Amministrazione comunale per la realizzazione dell’evento, i preparativi della festa mascherata più antica di Calabria continuano. Si parte il 31 gennaio.