Si svolgerà martedì 14 giugno alle ore 9.00 presso il campo sportivo polivalente della casa circondariale di Castrovillari la manifestazione “La partita con papà” – “la partita con mamma”. L’istituto penitenziario della città del Pollino, diretto da Giuseppe Carrà, ha aderito in accordo con il presidente dell’associazione nazionale bambinisenzasbarre onlus, alla manifestazione che si inserisce all’interno della campagna nazionale “carceri aperte”. Nell’ambito della campagna europea “non un mio crimine ma una mia condanna” che ha come obiettivo la cura ed il miglioramento delle relazioni familiari ed in particolar modo la cura dei rapporti genitori detenuti/figli, l’idea progettuale vedrà il coinvolgimento del tessuto sociale della città del Pollino, che con il suo volontariato, si interfaccerà con la realtà detentiva.

I bambini dei ristretti quindi, con l’ausilio della scuola calcio Asd Domenico Franco, saranno impegnati in una mattinata di scuola/gioco calcio insieme con i coetanei “esterni”, coadiuvati dai genitori ristretti. Alla giornata prenderanno parte anche i volontari di protezione civile Anpana e della Croce Rossa Italiana sezione di Castrovillari.

La particolarità è che quest’anno non solo i papà, ma anche le mamme detenute, vivranno questa esperienza insieme ai loro figli, puntando su una giornata ludica e sportiva per favorire il miglioramento delle relazioni familiari. Alla giornata prenderà parte anche l’amministrazione comunale con la presenza del sindaco, Domenico Lo Polito. 

Così il carcere si pone non solo quale esperienza di contenimento dell’antigiuridicità sociale ma anche luogo di ricostruzione dei rapporti familiari, che la detenzione inevitabilmente diluisce, di superamento del pregiudizio sociale, di coinvolgimento del tessuto connettivo della realta del volontariato.