CIVITA – Il presidente generale del Club alpino italiano Umberto Martini ha sottoscritto nella giornata di ieri gli accordi di collaborazione tra il CAI e i Parchi Nazionali calabresi, ovvero Pollino, Sila e Aspromonte, finalizzati al tracciamento e la segnatura dei sentieri all’interno delle Aree protette e allo sviluppo della frequentazione della montagna. Firma arrivata a Rende dopo un convegno tenutosi presso l’Aula Magna dell’Università della Calabria dal tema “L’utilizzazione dei sentieri e del trekking per promuovere il turismo sostenibile in montagna”, organizzato dal CAI Calabria, in collaborazione con l’Università della Calabria, i Parchi calabresi e gli operatori economici del comparto turistico.Firma avvenuta tra il presidente generale del CAI Umberto Martini, il presidente del Parco del Pollino Domenico Pappaterra, il commissario del Parco della Sila Sonia Ferrari e il presidente del Parco Aspromonte Giuseppe Bombino. “Il nostro rapporto con le Aree protette calabresi prosegue da diversi anni, con l’obiettivo di valorizzare un ambiente naturale che merita tutela e sviluppo”, ha affermato Martini.   “Con la sola frequentazione dei soci CAI e di quella di qualche altro gruppo, la rete dei sentieri calabresi, lunga circa 1300 km, è utilizzata in modo discontinuo”, afferma il presidente del CAI Calabria Aldo Ghionna. “I sentieri, se integrati in un contesto ricettivo idoneo, qualitativamente ed economicamente concorrenziale e ben divulgato, possono contribuire a incrementare le presenze in montagna e a promuovere un turismo sostenibile che non produce danni all’ecosistema ambientale”. Nel pomeriggio di ieri invece Umberto Martini si è spostato  a Civita (nella foto) per l’incontro “Insieme per la grande crescita del territorio” moderato dal Presidente del Cai sezione di Castrovillari Carla Primavera  a cui hanno partecipato il Presidente dell’Ente Parco Domenico Pappaterra ed i sindaci di Civita Civita e Mormanno, Tocci e Armentano. Entrambi gli appuntamenti, la mattina a Rebnde e nel pomeriggio a Civita,  hanno avuto come scopo la firma degli Accordi di Collaborazione CAI – Parchi Nazionali calabresi per dare un contributo alla promozione della frequentazione della montagna e sulla utilizzazione dei sentieri . Questa iniziativa , oltre ad dare evidenza all’evento della firma degli accordi di collaborazione , è servita ad iniziare a rendere operativo il Protocollo d’Intesa per la valorizzazione della rete sentieristica e dei rifugi montani per un turismo sostenibile che il CAI ha sottoscritto il 30 ottobre 2015 a Roma, tra Dario Franceschini, Ministro dei Beni e Attività Culturali e del Turismo, e il Prewsdente Umberto Martini.