CASTROVILLARI – Inaugurata ieri pomeriggio la rete prototipale degli Sportelli di Giustizia del Circondario del Tribunale di Castrovillari sostenuta dalla Regione Calabria. Avvicinare il cittadino alla giustizia e viceversa, questo è uno degli obiettivi principali di questo importante progetto di sviluppo promosso attraverso il fondo Sociale Europeo. Quattro i comuni interessati al momento a tale iniziativa (Castrovillari, Corigliano Calabro, Cassano allo Jonio e San Demetrio Corone) che ha come intento quello di favorire il decentramento dei procedimenti che afferiscono la Volontaria Giurisdizione e migliorare, con questi sportelli, i servizi per i cittadini in relazione ad Amministrazioni di sostegno, tutele e curatele, semplificando così tali procedure e fungendo da osservatorio sui bisogni di informazione e sulle necessità manifestate dalle famiglie, dalle organizzazioni coinvolte, dagli individui deboli e dagli amministratori di sostegno. La cerimonia del taglio del nastro avvenuta in un locale dell’ex Tribunale di Castrovillari, in via XX Settembre, è stata preceduta da una conferenza stampa, che ha avuto luogo nell’aula magna del Palazzo di Giustizia della città del Pollino, moderata dalla giornalista Annarita Cardamone e dove sono intervenuti il Presidente del Tribunale di Castrovillari, Caterina Chiaravallotti, il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Castrovillari, Roberto Laghi, il Presidente della Sezione Civile del Tribunale di Castrovillari, Vincenzo Di Pede e il Presidente della Regione Calabria, Gerardo Maria Oliverio. «Lo sportello sarà operativo e lo gestiremo subito dopo aver fatto la verifica. In questo momento sono quattro i comuni interessati ma lavoreremo a una estensione più ampia e articolata così da coinvolgere altre città» esprime il Governatore della Calabria Mario Oliverio il quale spiega come questo progetto sia importante per i cittadini. «E’ un progetto che ha come obiettivo quello di avvicinare la giustizia al cittadino e naturalmente come questo semplifica anche il rapporto tra la persona e la giustizia. Avrà la funzione di essere un punto di riferimento per il cittadino con le sue esigenze e le sue problematiche». Un punto di riferimento e una forma di cooperazione tra le istituzioni cercando di agevolare ogni singola utenza. Al momento lo sportello prototipale si occuperà solo di servizi della Volontaria Giurisdizione ma il Presidente del Tribunale di Castrovillari, Caterina Chiaravallotti, si augura «che dopo questa sperimentazione il progetto possa estendersi anche in modo più ampio e investire in diversi settori, ad esempio rivolgerci all’area penalistica per quanto riguarda una fascia debole come la violenza sulle donne. Vogliamo essere di ausilio, di assistenza per quanto attiene questa tipologia di reati che hanno interessato particolarmente il territorio di questo circondario. Oltretutto speriamo – conclude la Chiaravallotti – di smaltire i procedimenti civili avendo al momento una carenza, qui al sud Italia, di organico». Hanno preso parte all’incontro di presentazione del progetto anche i sindaci dei comuni che ospitano gli sportelli di Volontaria Giustizia Hanno preso parte al dibattito anche Filippo Chesi di Lattanzio Advisory, azienda partner dell’iniziativa, il presidente della Camera minorile del Tribunale di Castrovillari Luisa Fiorito, Erminia Pellegrini, responsabile dei servizi sociali dell’Asp di Cosenza, oltre ai rappresentanti ed esponenti del mondo dell’associazionismo locale.