MORMANNO – Nella ristorazione le stelle (quelle della guida Michelin) sono ambite da una buona parte degli chef. Ma in questo caso le stelle non sono da conquistare ma solo da guardare, mentre si degustano i piatti della tradizione del Pollino. Il primo evento del genere che coniuga il cibo all’osservazione astronomica è frutto dell’associazione culturale Pharolab e vede il patrocinio del comune di Mormanno e la collaborazione dell’Osteria del Vicolo, del Gam (Gruppo Astrofili Menkalinan) dell’università della Calabria e del Club Alpino Italiano sezione di Castrovillari. Astrofood 2016 propone l’incontro tra astronomia ed enogastronomia. L’8 agosto ci si ritroverà presso Largo Santa Filomena, nel centro storico di Mormanno, per una fase puramente illustrativa a cura del Gam, durante la quale verranno presentate, sotto forma di racconto mitologico, le costellazioni che poi si andranno ad osservare nella seconda parte della serata. In questa prima fase, inoltre, sarà possibile degustare una delle prelibatezze che il nostro territorio ci offre, ossia, la famosa lenticchia di Mormanno. Subito dopo con navette messe a disposizione dall’organizzazione ci si trasferirà in località Campolongo, presso il rifugio Biagio Longo del CAI. Qui, sempre a cura del Gam si passerà all’osservazione diretta del cielo con laser e telescopi. Al termine della serata, l’Osteria del Vicolo proporrà la degustazione di un altro dei prodotti caratteristici del Pollino, l’ormai famoso bocconotto di Mormanno accompagnato dal prestigioso moscato di Saracena.