Aquila ricoverata al Cras. Ottimisti i sanitari per il suo recupero

aquila ricoverata cras

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RENDE – Non dovrebbe destare particolari preoccupazioni lo stato di salute del giovane esemplare femmina di aquila reale recuperata nella giornata di ieri nel Parco Nazionale del Pollino. L’animale ritrovato da alcuni escursionisti e recuperato dal Corpo Forestale  è stato trasferito ieri per le dovute cure al Cras di Rende,  centro recupero animali selvatici, gestito dal Cipr, Comitato Italiano per la Protezione degli Uccelli Rapaci diretto da Mauro Tripepi. Giunta sul posto al Re dei rapaci sono state date le prime cure del caso dal veterinario Bruno Romanelli. L’aquila presentava un trauma contusivo all’ala destra per il quale ora si sta valutando il tipo d’intervento da effettuare . L’animale, che viene costantemente monitorato (nella foto nell’ampia voliera del Cras), nella giornata di oggi si è nutrito regolarmente ed attualmente le condizioni appaiono comunque buone. Il Cras da alcuni mesi non può più ospitare animali per problemi economici, nonostante ciò grazie all’impegno dei volontari e del suo Presidente rimane un importante punto di riferimento per il territorio e si è subito messo a disposizone per il ricovero dell’aquila.  Con molta probabilità il rapace ritornerà a volare nuovamente nel Parco del Pollino.