Appalto di pulizie per autobus Fdc. Il Sindacato contesta modalità

ferrovie calabria

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CASTROVILLARI – Chiesto un incontro con l’Assessorato regionale ai traporti per chiedere il «il ripristino delle condizioni di normalità e di trasparenza». Lo ha fatto Vincenzo Laurito, segretario comprensoriale della Filcams Cgil, a seguito dell’appalto per il servizio di pulizia e lavaggio degli autobus dell’azienda Ferrovie della Calabria, affidato – per i mezzi di loro proprietà nel lotto 1 Cantiere di Castrovillari e di Cosenza – al Consorzio Stabile Europeo Multiservizi (C.E.M.) che a sua volta ha affidato la gestione del servizio alla società SGA Srl. La stessa ditta «ha alle dipendenze 18 lavoratori con contratto a tempo indeterminato» – spiega Laurito – L’appalto è stato aggiudicato nel gennaio 2014, con una riduzione del capitolato, pari al 50% dell’importo precedente, determinando un esubero del personale di pari entità. Per garantire la continuità occupazionale e reddituale, le parti hanno sottoscritto accordo sindacale, attivando l’ammortizzatore sociale denominato “Contratto di Solidarietà difensivo”, riducendo l’orario di lavoro a 20 ore settimanali». Ma il Sindacato, insieme ai lavoratori, denuncia «un comportamento anomalo e inspiegabile delle Ferrovie della Calabria, in quanto da un pò di tempo a questa parte, i pullman vengono dirottati a lavaggi esterni, sicuramente con costi aggiuntivi rispetto al capitolato d’appalto». Più volte le organizzazione sindacali hanno unitariamente «richiesto un incontro alla direzione aziendale per chiedere conto di quanto avviene, senza ricevere risposte. E’ inaccettabile e immorale che nel mentre i lavoratori sono costretti al sacrificio, per la riduzione salariale intervenuta, la committenza persegue un atteggiamento che di fatto non ha ridotto i costi».