Alessco premia le migliori idee sulla differenziata. Vince l’istituto comprensivo Morano-Saracena

alessco provincia differente

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COSENZA – Si è conclusa con una grande festa istituzionale che ha radunato a Cosenza, nella sala degli specchi, decine e decine di amministratori e rappresentanti degli istituti iscolastici che hanno partecipato al concorso di idee promosso da Alessco “per una Provincia differente – Cosenza differenzia”. Oltre 4000 studenti incrociati dall’Agenzia Locale per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile della Provincia di Cosenza, con il supporto della Provincia nel corso della campagna di sensibilizzazione che ha coinvolto oltre 30 scuole del territorio. Il concorso di idee rivolto sia ai piccoli studenti delle scuole primarie che a quelli delle secondarie di primo e secondo grado ha visto la vittoria per “Disegna tu la storia”- sulla base di una filastrocca, gli istituti I.C. Cariati (primo classificato); in ex aequo I.C. Castrolibero, I.C. Morano- Saracena e I.C. “U.Z. Bianco”, di Sibari. Inoltre, ai giovani vincitori dell’I.C.di Cariati, è stata riservata la realizzazione del cartoon sulla differenziata ispirato ai disegni in concorso. Vincitori, invece, di “Realizza l’intervista”, prova affidata alle secondarie di primo grado, sono stati l’ I.C. Campora San Giovanni- Aiello Calabro, l’ I.C. “Don Milani- De Matera (primi classificati in ex aequo) e l’ I.C. “S.Valentini” Dipignano/Laurignano (secondi classificati). A completare il cerchio dei vincitori le secondarie di secondo grado con “Crea lo spot”. Sul podio, in ex aequo, il Liceo Scientifico Statale di Paola, l’IIS “IPSSS-ITAS Nitti Cosenza” e l’IPSEOA “San Francesco” di Paola. Oltre duecento, infatti, le giovani presenze registrate nel corso della giornata presenziata dal presidente della Provincia Francesco Iacucci e suddivisa in vari momenti significativi, a cominciare dal dibattito iniziale al quale hanno partecipato i consiglieri delegati all’Ambiente e alle Politiche sociali Francesco Gervasi e Vincenzo Tamburi. “L’impegno della Provincia – ha evidenziato Gervasi – è partito proprio dalle scuole. Abbiamo favorito questa rivoluzione culturale per interiorizzare i principi dell’educazione ambientale e fare propria, nell’agire quotidiano, la regola delle quattro “R”: riduzione, riutilizzo, riciclo e riuso”. “Differenziare – ha aggiunto il consigliere Tamburi – equivale a educare, acculturare, apparecchiare ordinatamente la nostra tavola facendo buon uso di posate e accessori. Il progetto ha visto una comunicazione differente per gli amministratori locali, i cittadini e le scuole. La Provincia di Cosenza proseguirà il cammino intrapreso nell’ambito della sensibilizzazione sulle tematiche ambientali e lo sviluppo sostenibile”. Al tavolo dei relatori anche Angelo Loiacono, Presidente Alessco, Mariolina Pastore, Responsabile tecnico Alessco, Carmine Brescia, Direttore tecnico Alessco e Daniela Celestino, ATP Cosenza. Presenti anche ANCI Calabria, Arpacal, i consorzi di filiera, Legambiente Calabria, Rimuseum-Museo per l’Ambiente, Calabra Maceri, Ancitel Energia & Ambiente. Significativa, infine, la presenza anche di numerosi amministratori locali e sindaci del cosentino e dei dirigenti scolastici, docenti e studenti degli altri istituti aderenti al progetto ai quali è andato il premio di consolazione. “La cultura della differenza fa la differenza – ha dichiarato il presidente Iacucci – la vasta iniziativa di sensibilizzazione ambientale deve continuare nel segno della sinergia tra istituzioni e territorio. Il futuro del pianeta è dato dalle giovani generazioni e oggi più che mai sono loro i testimoni della buona riuscita della manifestazione”. In palio, per i “protagonisti attivi” della campagna, computer portatili e gadget offerti da Alessco. Altri destinatari della campagna sono stati i cittadini ai quali è stata offerta nei mesi scorsi un’ampia informazione in occasione di eventi culturali, ambientali ed enogastronomici sul territorio. Tutte le attività svolte nel corso della campagna di sensibilizzazione alla raccolta differenziata e al riciclo sono consultabili sul sito www.perunaprovinciadifferente.it