Aggredito un ausiliario del traffico. La solidarietà della Cisl Funzione Pubblica

ausiliario del traffico

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CASTROVILLARI – Il segretario generale della Cisl Fp, Pierpaolo Lanciano, ha diramato una nota stampa nella quale esprime – a nome di tutta la confederazione sindacale da lui rappresentata – la «più ampia solidarietà nei confronti dell’amico M. P., dipendente del Comune di Castrovillari con le funzioni di Ausiliario del traffico, componente della segreteria aziendale della Cisl Fp dello stesso Ente». Il dipedente comunale nei giorni scorsi è stato oggetto «di un aggressione mentre garantiva il servizio per il bene della collettività castrovillarese» ed è stato costretto a ricorrere alle cure urgenti presso il Pronto Soccorso dell’ospedale che gli ha assegnato alcuni giorni di prognosi. «Nel rimarcare tale riprovevole evento – scrive Lanciano – non possiamo esimerci dal dover constatare che le aggressioni ai dipendenti dei corpi di polizia municipale italiani, negli ultimi tempi sono aumentate in maniera esponenziale. Dipendenti trascurati da anni da Governi che non mettono mano alla necessaria riforma dello status dei dipendenti delle polizie municipali e troppo spesso anche abbandonati a se stessi anche nelle realtà locali grandi o piccole che siano». La Cils Fp ha già inziato questo percorso ottenendo nello scorso mese di dicembre 2016 un incontro col Sindaco di Castrovillari, nel corso del quale «nell’evidenziare la necessità di intervenire sulle funzioni di Agente di Polizia municipale garantite da gran parte del personale in una posizione di lavoro part-time e in categoria sottodimensionata» ha ribadito di voler «trovare i giusti provvedimenti normativi, regolamentari e contrattuali affinchè questi ultimi possano svolgere il loro lavoro nella massima tranquillità». Alla luce di questo episodio di aggressione Lanciano ha chiesto a nome del sindacato al primo cittadino, Domenico Lo Polito, di farsi «interprete della convocazione di un incontro urgente con tutte le organizzazioni sindacali e della società civile, onde poter prevenire episodi come l’aggressione dell’amico e collega anche come modo di sottolineare che l’intera cittadinanza è vicino a questo lavoratore. Troppo spesso sentiamo parlare negativamente della pubblica amministrazione, forse la notizia che un dipendente è aggredito perché fa, anche oltre, il proprio dovere non interessa a nessun conduttore televisivo o televisione».