Aggredisce la vicina colpendola con un mattone: arrestato per tentato omicidio

aggressione capo rizzuto

aggressione capo rizzutoTentato omicidio. Di questo deve rispondere un uomo di 27 anni, A.M. (queste le iniziali), il quale è stato arrestato nella serata di ieri dai carabinieri ad Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone. Il 27enne è accusato, infatti, di avere aggredito e picchiato selvaggiamente una sua vicina di casa, una donna di 77 anni, A.V., che, adesso, si trova ricoverata in prognosi riservata nell’ospedale di Catanzaro. I militari dell’Arma sono intervenuti nell’abitazione dell’anziana in seguito ad una richiesta giunta alla centrale operativa di Crotone, trovando la donna quasi priva di sensi e con evidenti traumi e ferite al capo. La vittima dell’aggressione è stata subito soccorsa dai sanitari del 118, i quali l’hanno condotta nell’ospedale di Crotone da dove è stata poi trasferita nel nosocomio catanzarese. Quando sono giunti i carabinieri, l’appartamento della donna, che vive da sola, era costellato da tracce di sangue, chiaramente riferibili ad un’aggressione violenta e brutale. Gli accertamenti e i sopralluoghi svolti hanno consentito di ricostruire i fatti acquisendo, oltre alle testimonianze raccolte, anche degli elementi oggettivi come un mattone ancora insanguinato trovato sul posto. I sospetti si sono concentrati su A.M., residente anch’egli a Isola di Capo Rizzuto, il quale è stato rintracciato nella propria abitazione, poco distante da quella della vittima. L’uomo è stato quindi accompagnato in caserma, con ancora addosso delle evidenti tracce di sangue sugli indumenti. Il pubblico ministero di turno, Ines Bellesi, informata immediatamente dai militari dell’Arma, ha concordato gli arresti per il giovane, il quale è stato portato nel carcere di Crotone, dove rimarrà in attesa dell’interrogatorio di garanzia, previsto nei prossimi giorni. Le ipotesi per cui si procede sono quelle di tentato omicidio aggravato dalla crudeltà, mentre sono in corso le indagini, alfine di ricostruire il movente alla base della violenta aggressione.